Le sorprese delle “tre streghe”
Le tre streghe hanno portato male a Nvidia. Chi sono? Le scadenze congiunte di opzioni su azioni, indici, e dei future sugli indici. Venerdì 21 giugno 2024 è stato a Wall Street il “giorno delle tre streghe”, e in questa giornata Microsoft – con 3,3 miliardi di dollari – si è ripresa il primato per un giorno solo sottrattole da Nvidia. Per il resto, tutti i principali indici hanno chiuso lievemente sotto la parità (Dow Jones -0,17%; S&P 500 -0,33%; Nasdaq Composite -0,24%). Ma come sta andando ultimamente il mercato dei fondi, non solo per le azioni?
Gli ultimi dati mensili Morningstar sui fondi azionari e obbligazionari
Nelle parole di Valerio Baselli, senior international editor di Morningstar: «Gli investitori hanno mostrato un sentiment positivo, probabilmente guidato dalle speranze di un taglio dei tassi d’interesse e dai dati macro positivi sulla crescita economica, riversando 54 miliardi di euro nei fondi a lungo termine domiciliati in Europa a maggio, rendendolo il miglior mese in termini di flussi nel 2024 fino ad ora».
Fondi azionari: forti rimbalzi a maggio 2024
Sempre stando ai dati Morningstar, i fondi azionari a maggio 2024 hanno registrato un forte rimbalzo, «attirando quasi 30 miliardi di euro di afflussi netti nel mese», prosegue Baselli. Sia le strategie passive che quelle attive hanno raccolto nuovi fondi netti. Anche le strategie a reddito fisso hanno proseguito il loro slancio, incamerando circa lo stesso ammontare dell’azionario, con poco più di 30 miliardi di euro di afflussi netti. Si noti che maggio è stato il diciottesimo mese di flussi positivi degli ultimi 19.
La raccolta dei fondi sostenibili
I fondi art. 8 (ossia che promuovono caratteristiche di sostenibilità) a lungo termine hanno registrato 18,7 miliardi di euro di afflussi netti, segnando il miglior risultato mensile dal dicembre 2022. Al contrario, i prodotti classificati come articolo 9 (ossia quelli che perseguono un obiettivo di investimento sostenibile) hanno visto deflussi per 617 milioni di euro.
D’altro canto, i fondi di allocazione e i fondi alternativi hanno continuato a perdere asset con 4,1 miliardi di euro e 1,2 miliardi di euro di deflussi netti nel mese, rispettivamente. Ma il patrimonio dei fondi a lungo termine domiciliati in Europa è salito a 11,666 trilioni di euro a fine mese, rispetto ai 10,994 trilioni di euro di fine aprile.
Altri dati in evidenza sui fondi a maggio 2024 secondo i dati Morningstar
Baselli: «Sia le strategie passive che quelle attive si sono spartite il bottino, rispettivamente con 12,0 e 18,3 miliardi di euro di afflussi netti. La categoria delle obbligazioni a scadenza fissa è stata la più venduta a maggio, seguita dai fondi obbligazionari a brevissimo termine in euro». Si sottolinea poi che l’azionario globale a grande capitalizzazione è stato ancora una volta la categoria Morningstar più venduta nel mese, seguita dalle categorie azionarie globali a grande capitalizzazione e azionarie statunitensi a grande capitalizzazione.
D’altro canto, i fondi azionari britannici a grande capitalizzazione hanno registrato i maggiori deflussi netti a livello di categoria (2,4 miliardi di euro), seguiti dai fondi azionari globali dei mercati emergenti (1,6 miliardi di euro di riscatti netti).
Gli asset manager che hanno raccolto di più
A maggio 2024, la società che ha raccolto di più è stata iShares. Seguono Capital Group e J.P. Morgan. Capital Group Global New Perspective ha registrato afflussi per 5,7 miliardi di euro nel mese, mentre Kutxabank RF Horizonte 18 FI ha registrato riscatti netti per 1,1 miliardi di euro. I fondi del mercato monetario infine hanno registrato deflussi netti per 3,7 miliardi di euro.