Il mercato online delle auto classiche da collezione continua anche nel 2024 la crescita registrata negli ultimi due anni. Supercar iconiche, piccole utilitarie sportive e fuoristrada vintage sono tra le auto più ambite in Italia e a livello internazionale. Dalle vetrine delle piattaforme digitali queste auto si spostano con agilità tra un confine geografico e l’altro per soddisfare la richiesta di collezionisti appassionati in cerca dell’esemplare raro e originale. E la Svizzera risulta spesso la destinazione finale, oltre a Regno Unito, Germania, Francia e Portogallo.
I dati delle vendite online del primo bimestre dell’anno sono quelli registrati da Car & Classic sulla sua piattaforma digitale specializzata in acquisto e vendita di veicoli storici in Europa, che nel solo 2023 ha tenuto più di ottomila aste online con quarantadue mila veicoli in vendita e quattro milioni di utenti al mese.
La Ferrari 246 Dino GTS del 1973
Da questi numeri emerge che la Ferrari rimane la casa preferita dai collezionisti disposti a spendere più di 300 mila euro, dopo venti rilanci effettuati rigorosamente online, per un’esemplare 246 Dino GTS del 1973 appartenuto all’ex manager dei Led Zeppelin. In questo caso uno dei 235 esemplari a guida a destra su un totale di 1.274 vetture prodotte tra il 1972 e il 1974. Soltanto lo scorso 21 dicembre la versione coupé dello stesso modello è stata venduta per 315 mila sterline (circa 365mila euro) sempre sulla piattaforma digitale.
1973 Ferrari 246 Dino GTS – Ex Peter Grant, Led Zeppelin
Le altre: dalla FIAT Dino spider 2400 alla Chevrolet Corvet C1
Un’altra Dino, in questo caso FIAT grazie alla collaborazione con la casa di Maranello, versione spider 2400 con Design Pininfarina e motore Ferrari Dino, è stata aggiudicata a 125 mila euro.
Trentasette rilanci hanno portato invece l’aggiudicazione finale a 145 mila euro per una Talbot Lago Record Cabriolet by Dubos anno 1949. Auto storica dal grande fascino collezionistico prodotta in Francia nell’immediato dopoguerra e alimentata da un motore a sei cilindri in linea da 4,5 litri progettato da Carlo Machetti che deve il suo nome alle vittorie del marchio nelle corse. Si tratta di una delle auto più potenti al mondo per l’epoca, con una potenza dichiarata di 165 CV e una velocità massima di oltre 160 km/h (100 mph).
Una bellissima Chevrolet Corvet C1 anno 1962, ultimo anno di produzione della prima generazione, con il leggendario motore 327 V8, dal cambio automatico Powerglide, e dal design sobrio e moderno, è stata aggiudicata per 68 mila euro dopo quarantadue rilanci digitali. Anche in questo caso, come per i due modelli precedenti, l’auto ha trovato casa in Svizzera proveniente dall’Italia.
1970 FIAT Dino Spider 2400
1949 Talbot-Lago Record Cabriolet by Dubos
Auto cittadine vintage, che passione
Caratterizzano le transazioni digitali delle auto classiche anche le piccole auto cittadine con motori performanti come nel caso dell’Austin Mini Cooper S Mk1 anno 1967 aggiudicata per 47.250 euro. La versione per i rally e le corse del modello fortemente voluto da John Cooper, amico del progettista Issigonis, è stata l’auto che ha creato l’eredità della Mini di oggi.
I Range Rover storici rappresentano la tendenza costante degli ultimi anni sulla piattaforma digitale che trova conferma anche per questo inizio 2024, come nel caso del Range Rover V8 Classic anno 1980 che ha preso parte alla Dakar Classic 2023 proveniente dalla Svizzera, venduto per 44.999 euro in Belgio e del Land Rover Range Rover 3.9 EFi del 1990 proveniente dalla Polonia, venduto questa volta in Italia per 20.750 euro.
Rimanendo sulle acquisizioni all’interno dei confini nazionali si scopre che la marca più venduta in Italia è la FIAT. A trainare gli acquisti è il flusso continuo di vendite di veicoli entro i dieci mila euro che sono spesso anche oggetto delle aste senza riserva.
1967 Austin Mini Cooper S Mk1
Tutte le foto: courtesy Car & Classic