- Secondo quanto risulta a Milano Finanza, Banca Ifis avrebbe già rilevato Euclidea Sim per 10 milioni di euro. Si calcola un impatto sul Cet1 di 10 punti percentuali
- L’idea di Ernesto Fürstenberg Fassio, seconda generazione della famiglia fondatrice di Banca Ifis, è quella di creare una divisione con un marchio ad hoc
Banca Ifis in manovra su Euclidea Sim. Secondo quanto risulta a Milano Finanza, l’istituto controllato dalla famiglia Fürstenberg avrebbe già rilevato la wealth-tech milanese per 10 milioni di euro. La mossa si inserisce in un piano più ampio focalizzato sulla clientela di fascia alta, che mira a estendere il business del private banking e wealth management attraverso la creazione di un brand autonomo dedicato: Fürstenberg, appunto.
La notizia dell’acquisizione di Euclidea Sim era già nell’aria da settimane. Come recentemente approfondito da We Wealth, il consiglio di amministrazione di Banca Ifis aveva recentemente dato mandato al ceo Frederick Geertman di strutturare un’offerta per il 100% della sim milanese da oltre 400 milioni di asset under management. Una persona informata sui fatti, intercettata da We Wealth, aveva confermato conversazioni in corso tra le due realtà, definendolo a tutti gli effetti “un progetto molto concreto”.
Banca Ifis ed Euclidea: i numeri dell’operazione
Milano Finanza ha successivamente alzato il velo sui numeri dell’operazione: come anticipato in apertura, Banca Ifis avrebbe rilevato Euclidea Sim per 10 milioni di euro. Si parla di un impatto sul Common Equity Tier 1 di 10 punti percentuali. In questo modo, il gruppo arriverebbe a contare su oltre 2mila nuovi clienti, di cui 1.500 acquisiti tramite canali digitali. La chiusura del deal, secondo il quotidiano economico-finanziario milanese, sarebbe fissata al mese di luglio 2025.
Verso la creazione di Banca Fürstenberg
La mossa su Euclidea Sim rientrerebbe dunque nel disegno della sim di estendere la propria offerta anche ai clienti di fascia alta, oltre che agli imprenditori con cui attualmente lavora nell’ambito del corporate & commercial banking. L’idea di Ernesto Fürstenberg Fassio, seconda generazione della famiglia fondatrice di Banca Ifis, è quella di creare una divisione con un marchio ad hoc che richiama il noto cognome della famiglia: Banca Fürstenberg. Si tratterebbe di una divisione interna di Ifis, ma con una sede propria. Più precisamente, risulta che il presidente Fürstenberg abbia rilevato una palazzina storica in via San Giovanni sul Muro, a Milano.
Banca Ifis, l’Opas su illimity: a che punto siamo
Altro cantiere intanto quello che coinvolge illimity: Banca Ifis ha recentemente reso noto in un comunicato ufficiale che l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha rilasciato l’autorizzazione all’operazione di concentrazione tra i due gruppi “senza imporre alcuna condizione, limitazione e prescrizione”. Il 17 aprile è prevista l’assemblea dell’istituto veneto sull’aumento di capitale al servizio dell’Opas, mentre l’offerta dovrebbe arrivare sul mercato verso il mese di giugno. Il cda di Ifis aveva approvato la promozione dell’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria sul 100% delle azioni della banca fondata da Corrado Passera lo scorso 8 gennaio.