Il prezzo è decisamente alto: sacrifici, preparazione, concentrazione massima sul focus, poco spazio per possibili distrazioni che rischiano di allontanare dall’obiettivo, tanto coraggio, molta selezione e, a volte, la tendenza a restare soli.
Ho elencato genericamente fasi di un percorso e possibili conseguenze proprio per fare una riflessione su quanto la volontà di essere primi accomuni le persone, a prescindere dal campo lavorativo e come questo pensiero possa tradursi, ad esempio, nell’essere protagonisti, o nel diventare un punto di riferimento per gli altri. Insomma, nell’essere leader.
Ed ecco che veniamo a noi, al nostro mondo della consulenza finanziaria: per noi essere primi si potrebbe tradurre nel diventare “pioniere” nel settore. Circa 50 anni fa, i visionari che hanno creduto in questa professione, oggi a capo delle principali reti, erano considerati dei venditori porta a porta che cercavano di sbarcare il lunario; in pochi credevano in loro ma nonostante tutto, la determinazione, l’ambizione, il desiderio di affermarsi e creare nuove opportunità diedero loro l’energia per proseguire e scrivere pagine nuove nella storia dei mercati in cui operiamo, dimostrando di poter vincere e di essere primi in questo importante contesto, diventando grandi leader ed esempio per tutti.
Quanti di noi concentrano le proprie energie nello sviluppare strategie che aumentino il proprio portafoglio “x2”, o “x3” rispetto a quello attuale? Oggi questa è un’azione necessaria a osservare nuove normative, modelli di consulenza e a mantenere lo stesso tenore di vita.
Quanti scelgono, invece, di fare qualcosa di diverso per raggiungere il medesimo obiettivo? Chi, davanti a persone che provano a tracciare una nuova strada, si volta dall’altra parte? E ancora, quanti sono propensi all’ascolto, approfondiscono e fanno propria la nuova vision con l’obiettivo di primeggiare, ma con spirito di sacrificio, preparazione e allenamento?
Non è importante essere manager o consulente finanziario per essere primi, ma è necessario voler essere protagonisti di un cambiamento che altri non hanno ancora immaginato, consapevoli della propria forza e capaci di guardare oltre; senza dimenticare che – come ricorda una delle frasi più celebri del Mahatma Gandhi – “prima ti ignorano, poi ridono di te, poi ti combattono, poi VINCI”.