Il giorno giusto per iniziare a investire era ieri, ma anche partire da oggi può essere un’ottima idea. Questo significa che non c’è un’età giusta in cui approcciarsi al mondo della finanza, ma prima si inizia, meglio è. Chiaramente, generazioni diverse hanno bisogni diversi e creare da soli un portafoglio potrebbe sembrare un muro insormontabile, ancora di più in questo periodo storico di volatilità. È proprio in una simile ottica che sono stati creati i portafogli modello, fatti su misura per accogliere necessità, strategie di investimento, profili di rischio e interessi molto diversi tra loro. Per questo, con i Fondi Passivi di Vanguard e la consulenza di 4Timing sono stati creati tre diversi portafogli modello in base alle necessità e i profili di rischio che caratterizzano le diverse generazioni.
I Fondi Passivi Vanguard sono noti per i loro bassi costi operativi, che permettono agli investitori di conservare la maggior parte dei loro rendimenti. Questi fondi offrono una vasta diversificazione, investendo in una varietà di asset class, settori economici e regioni geografiche. Prediligono la trasparenza, permettendo agli investitori di sapere esattamente in cosa stanno investendo, ed accessibili a una vasta gamma di investitori. Queste caratteristiche rendono i fondi passivi Vanguard una scelta molto interessante per gli investitori che cercano soluzioni di investimento efficienti, diversificate e a basso costo.
Vediamo nel dettaglio come funzionano questi Portafogli Modello realizzati con Fondi Passivi Vanguard e disponibili in esclusiva sulla piattaforma Online SIM:
Generazione X: investire con prudenza
Chi è nato tra il 1965 e il 1979 guarda agli investimenti come la possibilità per un extra-rendimento per la pensione o per supportare le scelte di vita dei figli che ormai stanno diventando anche loro adulti. L’approccio della generazione X è quindi prudente, vedendo l’obiettivo di rendimento non come qualcosa di lontano, ma già ottenibile nel medio termine. Il Portafoglio modello fondi passivi – Generazione X Vanguard tiene conto di questa necessità e ha, come primo obiettivo, quello di contenere attivamente i rischi, tema ancora più caldo negli ultimi mesi. Questo non significa che il portafoglio sarà gestito solamente con una prospettiva tattica e difensiva, il 20% verrà comunque investito strategicamente. In generale, il focus principale è sulle obbligazioni internazionali a breve termine che pesano sull’80% del portafoglio. Al 2 maggio, il rendimento annualizzato è pari al 3,13%.
Millenials: investire con equilibrio
Nati tra il 1980 e il 1996 hanno un approccio al mondo degli investimenti più bilanciato. È la generazione che inizia a comprare casa, lavora ormai da qualche anno e inizia a sviluppare piani chiari per il futuro. Andando incontro alle loro esigenze, il Portafoglio modello fondi passivi – Millenials Vanguard mira alla crescita armonica del patrimonio nel medio-lungo termine sfruttando i fondi passivi per beneficiare dei rialzi e, allo stesso tempo, contenere il rischio. La ricerca di equilibrio è chiara anche nel portafoglio dove il 50% è investito strategicamente, in modo da ottimizzare il rapporto rischio/rendimento nel medio lungo periodo e l’altro 50% sarà gestito in maniera tattica. Al 2 maggio, il rendimento annualizzato è pari al 3,96%.
Generazione Z: investire in modo aggressivo
Fanno parte di questa generazione gli individui nati tra il 1997 e il 2012, sono i giovani che per la prima volta decidono di approcciarsi al mondo della finanza e, spesso, lo fanno senza freni e con un approccio aggressivo, senza preoccuparsi troppo dei risultati immediati perché davanti hanno ancora moltissimi anni. E il Portafoglio modello fondi passivi – Generazione Z Vanguard abbraccia a pieno questa mentalità. Tra i portafogli che abbiamo visto è, senza dubbio, quello con un approccio all’investimento più aggressivo e con la volatilità maggiore. Si tratta di un portafoglio con una visione di lungo termine, in grado di beneficiare il più possibile dei rialzi del mercato e, allo stesso tempo, contenendo il rischio. A tale scopo, è prevista una duplice strategia: l’80% del portafoglio è investito strategicamente, per esempio con il 45% posizionato sull’azionario internazionale, mentre il 20% sarà gestito tatticamente, così da poter contenere la massima oscillazione negativa. Al 2 maggio, il rendimento annualizzato è pari al 4,58%.
Per quanto riguarda i costi Online SIM introduce il concetto di abbonamento, rendendo l’utilizzo di questo servizio del tutto simile a qualsiasi altro abbonamento siamo ormai abituati ad avere (la palestra, la TV a pagamento, Amazon ecc). Per tutti i portafogli modello, l’investimento minimo richiesto è di 10mila euro e poi viene pagato un abbonamento mensile di 30 euro (portafoglio generazione X e portafoglio millenials) o 20 euro (portafoglio generazione z).
In definitiva, ogni generazione ha esigenze diverse quando si tratta di investire, ma i portafogli modello rappresentano una soluzione pratica, personalizzata e alla portata di tutti. Scegliere il giusto portafoglio in base alla propria fase della vita non solo aiuta a raggiungere gli obiettivi finanziari, ma offre anche una strategia concreta per affrontare le incertezze del mercato.