Raffaele Jerusalmi: “Una vera e propria infrastruttura strategica, quella di Borsa Italiana, a sostegno dello sviluppo e della crescita del nostro paese”
Aim Italia ha visto impennare il numero di società dalle cinque di fine 2009 a 138 nel 2020. Nell’anno pandemico, nel dettaglio, si contano 21 ammissioni
Al 28 dicembre 2020 l’indice Ftse Italia All Share riporta un calo del 5,3%, accompagnato dal Ftse Mib con il -5,2%
Le novità del decennio: Btp Italia e Btp Futura
“Nel corso del decennio – continua l’amministratore delegato – abbiamo inoltre assistito a importanti evoluzioni anche di altri mercati di Borsa. Nel 2012 abbiamo avviato per esempio la distribuzione in forma diretta sul mercato Mot del Btp Italia, che ha raccolto oltre 170 miliardi di euro in 16 emissioni. La stessa modalità distributiva è stata messa a disposizione per il nuovo titolo di Stato, il Btp Futura, dedicato interamente a finanziarie le misure per arginare la crisi da covid-19, distribuito nel 2020 con due emissioni che hanno raccolto circa 12 miliardi di euro. Una vera e propria infrastruttura strategica, quella di Borsa Italiana, a sostegno dello sviluppo e della crescita del nostro paese”.
Ftse Italia Star: crescita a doppia cifra su base annua
Al 28 dicembre 2020 l’indice Ftse Italia All Share riporta un calo del 5,3%, accompagnato dal Ftse Mib con il -5,2%. Spicca, invece, l’indice Ftse Italia Star, sovraperformando gli indici principali con una crescita a doppia cifra su base annua pari al 13,7%. “Durante l’anno ha superato quota 40mila più volte, raggiungendo il valore massimo annuale e record storico (44.457 il 28 dicembre)”, precisa il rapporto. L’indice Ftse Italia Mid Cap, infine, registra una contrazione del 5,9%, mentre il Ftse Italia Small Cap del 4,3%.
Obbligazionario, non si arresta la corsa per Etfplus
Si consolida poi la leadership europea dei mercati di reddito fisso di Borsa Italiana. Gli strumenti quotati su Etfplus (il mercato dove vengono negoziati etf, etc/etn) salgono a quota 1.334, di cui 1.116 etf e 218 etc/etn, per asset under management pari a 101,4 miliardi di euro (+14,9% rispetto al 2019). Inoltre, 188 sono gli strumenti esg (environmental, social, governance, ndr), di cui 71 ammessi nel 2020. Il mercato Atfund e il Mot, invece, contano rispettivamente 94 e 1.317 strumenti quotati. Su ExtraMot risultano scambiati complessivamente più di 75mila contratti, in crescita del 17,1% rispetto allo scorso anno, per un controvalore di circa 2,5 miliardi di euro. Per non dimenticare poi il Bond-X con 2.359 strumenti, il SeDex con 9.541 strumenti e il Cert-X con 3.662 strumenti.