Mps e Axa continuano la loro collaborazione dando vita questa volta ad una polizza che si adatta alle esigenze di investimento nelle diversi fasi di vita
Private Choice offre un’ampia possibilità di scelta e flessibilità consentendo inoltre di integrare o ridurre l’investimento in corso di contratto con versamenti aggiuntivi
La soluzione comprende una gestione separata Mpv, 4 fondi interni assicurativi e un paniere di ben 40 fondi esterni, accuratamente selezionati da Axa consentendo di beneficiare da un lato delle opportunità offerte dai mercati finanziari per la componente dedicata ai fondi Unit e dall’altro di poter investire nella gestione separata alla quale è possibile destinare fino al 70% dei premi netti.
Private Choice offre un’ampia possibilità di scelta e flessibilità consentendo inoltre di integrare o ridurre l’investimento in corso di contratto con versamenti aggiuntivi anche programmabili, switch liberi e riscatti anche parziali, fin dalla prima annualità.
Interessante la facoltà, tipica dei prodotti assicurativi, di destinare liberamente il capitale maturato a uno o più beneficiari scelti anche al di fuori dell’asse ereditario, in esenzione di imposta sulle successioni.
“Nel continuo dialogo dei nostri private banker con i clienti emerge ogni giorno sempre più l’esigenza di coniugare la tutela del capitale nel tempo con il bisogno di cogliere le opportunità del mercato – dichiara Federico Vitto, responsabile Direzione wealth management di Banca Mps. “Questa soluzione aggiunge la possibilità di farlo con piena flessibilità non solo nella gestione dei profili di esposizione ai mercati ma anche nella decisione di quante risorse economiche impegnare: dalla combinazione tra personalizzazione e libertà di scelta sugli investimenti nasce Private Choice.”
“Oltre alla flessibilità e all’ampia gamma di opportunità di investimento – sottolinea Michele Spagnuolo, Direttore L&S del gruppo Axa Italia – ulteriore elemento distintivo di questa offerta è l’attenta attività di selezione da parte di Axa dei migliori fondi e una costante attività di monitoraggio degli stessi, con la sostituzione, almeno una volta l’anno, di quelli ritenuti non più appetibili, in modo da offrire al cliente soluzioni di investimento sempre innovative e personalizzate.”