Gli incidenti stradali sono diminuiti, ma assicurare la propria automobile in Italia costa sempre di più. Soprattutto se si considera l’orizzonte degli ultimi due anni, che era stato preceduto dal considerevole calo dell’era pandemica. Una nuova analisi del Codacons ha mostrato, sulla base dei dati provinciali Ivass, che il prezzo medio della polizza Rc auto è passato dai 353 euro di gennaio 2022 ai 414 euro di settembre 2024, con un rincaro complessivo del +17,3%. Rispetto a due anni fa l’italiano medio paga 61 euro in più per assicurarsi, il che, esteso per il parco vetture circolante, si traduce in un esborso aggiuntivo che supera i 2 miliardi di euro ha calcolato il Codacons.
Un altro osservatorio dedicato alle Rc Auto, quello del comparatore Segugio, ha mostrato una tendenza analoga, stimando un premio medio RC Auto di 470,2 euro a settembre 2024, in aumento del 6,6% rispetto a un anno prima e dell’8,17% rispetto al 2019. Una volta spalmato nei cinque anni di discese e risalite, il rincaro dell’Rc Auto non sembra altrettanto drastico, con un +1,6% circa di tasso di rincaro annuo.
In ogni caso, per il Codacons, l’andamento degli incidenti – ossia le circostanze che aumentano gli oneri a carico delle compagnie, non giustificano i rincari osservati: “Stando infatti agli ultimi dati ufficiali di Aci-Istat, nel 2023 sulle strade italiane si sono registrati 166.525 incidenti con una netta riduzione del -3,3% sul 2019, i morti sono stati 3.039, in calo del -4,2% sul 2019 e i feriti sono diminuiti addirittura del -6,9% (224.634)”.
“Gli automobilisti italiani continuano a subire la crescita delle tariffe Rc auto, che dalla seconda metà del 2022 hanno invertito il trend tornando a salire in tutte le città”, afferma il presidente Carlo Rienzi, “e ciò avviene nonostante le compagnie assicurative registrino utili da capogiro che hanno raggiunto secondo l’Ivass quota 8 miliardi di euro nel 2023, in crescita del +249% rispetto all’anno precedente. Crediamo ci siano tutti i presupposti per avviare un attento monitoraggio sul settore teso ad accertare le cause degli spropositati rincari assicurativi a danno degli utenti”.
Il costo dell’RC Auto per provincia
Nel dettagliato confronto disponibile nella tabella in basso è possibile consultare i prezzi dell’assicurazione auto in tutte le province italiane. Nel confronto rispetto all’inizio del 2022 il record dei rincari spetta a Roma, dove il costo della polizza è salito da 379,7 euro a inizio 2022 agli attuali 483 euro, con una crescita del 27,2% e un aggravio di spesa medio di ben 103 euro per assicurato. Tra le città più penalizzate troviamo anche Cagliari (+22,5%), Pordenone (+21,5%) e Massa-Carrara/Caltanissetta (+21,3%). In assoluto il costo più elevato dell’RC auto si rileva attualmente a Prato, con una media di 601 euro a polizza (+19,2%), seguita da Napoli a 595 euro (+11,6%). Il prezzo più basso, invece, si registra ad Enna, con una media di 294 euro.