Il paese con la percentuale maggiore di cittadini bancarizzati è il Lussemburgo, nonostante sia uno stato molto piccolo con una popolazione inferiore ad altri
L’Italia per quanto riguarda il numero di soggetti con un conto corrente è al quarto posto a livello europeo
Oltre a questi paesi ci sono anche altre realtà con una popolazione nettamente inferiore. E dunque parliamo di Malta con 0,49 milioni di abitanti e 0,36 milioni di soggetti con un conto corrente. In questo caso, nonostante il numero sia basso, se lo si relaziona al numero della popolazione la percentuale di bancarizzati è del 78,77%. Altro esempio l’Estonia. Su 1,33 milioni di abitanti, 1,09 milioni sono correntisti. La percentuale di soggetti legati ad una banca in questo caso sale all’81,95%.E infine da sottolineare il Lussemburgo. Tra tutti i paesi europei ha il tasso bancario più elevato pari all’85,25%, con una popolazione di 0,52 milioni. Dall’altro lato della medaglia troviamo invece la Romania, che con una popolazione di 19,41 milioni ha solo il 48,27% bancarizzato.
Ma dunque perché risulta essere così importante il dato dei cittadini bancarizzati? Semplicemente perché questi soggetti usano la banca, non solo per depositare i loro risparmi, ma anche perché vengono automaticamente inseriti all’interno del sistema finanziario nazionale ed europeo che consente di gestire i propri risparmi e la vita in modo meno complessi. L’elevato numero di popolazione bancaria in Europa può essere attribuito a vari aspetti. Uno di questo, sottolinea la ricerca, è che il sistema bancario è diventato negli anni un elemento di integrazione sociale. L’uso e l’accesso ad un conto corrente sono diventati uno stile di vita. Allo stesso modo l’uso del contante in Europa è in declino, dato che gli stipendi e i contributi vengono pagati tramite conti bancari, mentre i beni o i servizi vengono sempre di più pagati tramite carte di credito. Da non dimenticare poi il ruolo della tecnologia. Questo ha giocato un ruolo fondamentale. L’emergere di banche innovative e sempre più smart hanno consentito agli individui di aprire le banche con un click.
Da non dimenticare che però esiste ancora il 22,26% della popolazione europea che non possiede un conto corrente. E dunque perché? Uno dei motivi potrebbe essere la mancanza di servizi bancari conveniente, oppure si preferiscono usare alternative ai sistemi finanziari tradizionali. Attualmente in tutti i paesi ci sono sforzi per cercare di assottigliare sempre di più il numero di persone senza un conto corrente. Anche perché ricordiamo che far parte della popolazione bancaria non significa solo aprire un conto corrente. C’è un intero mondo dietro.