Bill Harris, ex amministratore delegato di Intuit e PayPal e Brian Hamilton, ex amministratore delegato della banca digitale Azlo ed ex dirigente di Capital One hanno dato il via ad una nuova banca digitale: One. L’obiettivo della banca digitale mira ad offrire servizi di “consulenza” digitale che consentono al correntista di avere una visione del portafoglio, di spendere, risparmiare, e prendere in prestito del denaro tutto in un’unica app. Harris sarà il presidente della nuova digital bank, mentre Hamilton sarà il Ceo. Hamilton non è la prima volta che lancia una banca digitale ha infatti dato il via a due banche digitali, una all’interno di Capital One e l’altra all’interno di BBVA.
Harris sottolinea come i precedenti progetti sono serviti per capire meglio il mercato digitale e per poter adesso dare il via ad un’iniziativa sganciata da banche classiche. I due fondatore fanno sapere che la nuova banca si rivolge principalmente ai nativi digitali, che sono dunque già confidenti con questo genere di tecnologia e non hanno un’occhi sospetto. Ma non solo l’aspetto interessante è che quest’app è rivolta non tanto agli Uhnwi, per quelli ci sono già le banche private che se li contendono ogni giorno, ma più che altro per le faglie ad alto reddito, che però non sono definite “ricche”. C’è infatti una grossa fetta di ricchezza che non viene considerata dalle grosse banche e che non viene gestita nel migliore dei modi. One ha dunque l’obiettivo di cercare di convogliare questa classe di benestanti e di gestire le loro finanze.
Insomma l’obiettivo della nuova banca è riuscire ad attrarre tutta quella ricchezza che al momento non è ancora allocata in banche private e rivolgersi soprattutto ai più giovani. One è stata lanciata martedì 17 marzo. Le potenzialità sono molto elevate ma per vedere se sarà un progetto vincente bisognerà aspettare ancora qualche tempo.