413,8 miliardi di euro (in crescita del 1,6%) riguardano il patrimonio complessivo del risparmio gestito
170,6 miliardi di euro (in crescita del 3,8%) invece per il regime amministrato
Il patrimonio degli Oicr sottoscritti direttamente ammonta a 194,3 miliardi di euro, con una crescita dell’1% e un’incidenza complessiva sul portafoglio totale che scende al 33,2%. La valorizzazione delle gestioni collettive domiciliate all’estero cresce dello 0,9% ed è pari a 169,7 miliardi di euro, mentre quella dei fondi di diritto italiano si attesta sui 22,8 miliardi di euro (in crescita dell’1,5%). Il patrimonio dei prodotti assicurativi e previdenziali cresce in misura più sostenuta, del 2,5%, ed è pari a 157,1 miliardi di euro – con un’incidenza del 26,9% sul portafoglio complessivo. Nello specifico, il valore patrimoniale delle polizze unit linked cresce dell’1,9% a 81 miliardi di euro mentre la crescita risulta più significativa per le polizze vita tradizionali (+3,1%) e per le polizze multi-ramo (+3,6%), con masse rispettivamente pari a 41,4 miliardi e 21,4 miliardi. Le gestioni patrimoniali individuali sono pari a 62,5 miliardi di euro (+1,7%), con un’incidenza stabile al 10,7% sul portafoglio totale.
A fine mese, il contributo complessivo delle reti al patrimonio investito in Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, sale a 332,1 miliardi di euro, con un’incidenza del 32,5% sul patrimonio totale investito in fondi (patrimonio gestito pari a 1.022,7 miliardi di euro – dato provvisorio).
Nell’ambito del risparmio amministrato il portafoglio titoli ammonta a 81,4 miliardi di euro (+3,1%), ossia al 13,9% del patrimonio totale: aumenta la valorizzazione dei titoli azionari (+3,6%), delle obbligazioni (+1,0%), degli exchange traded products (+4,3%) e dei certificates (+28,8%), mentre diminuisce moderatamente quella dei titoli di stato (-0,6%). La liquidità in portafoglio raggiunge gli 89,2 miliardi di euro (+4,4%).