Per supportare il fondo Community Organized Relief Effort di Sean Penn e Ann Lee sono scesi in campo direttamente gli artisti. Alcuni dei nomi più acclamati della scena contemporanea (come Urs Fischer, Rashid Jonshon, Joel Mesler) metteranno infatti gratuitamente in asta i loro quadri. La vendita si terrà nella serata dedicata all’arte contemporanea del XXI secolo, l’11 maggio 2021 a New York, più uno donato da Chuck Close (offerti nella diurna del 14 maggio). Il ricavato andrà a beneficiare direttamente le attività Core in campo covid (incluse vaccinazioni mobili) a favore delle comunità marginalizzate di Los Angeles, Navajo Nation, Washington D.C., Chicago, New Orleans, Georgia and North Carolina.
La scelta delle opere e degli artisti non è casuale. Il dipinto cremisi (colore dell’urgenza) di Rashid Johnson, Anxious Red Painting December 18th (2020) incapsula i sentimenti di marginalizzazione e frustrazione tipici del confinamento. All’artista la critica riconosce una grande capacità di intercettare l’incertezza tipica dei nostri tempi. Urs Fisher, con il suo Quantum (2019), assembla un’opera di derivazione fotografica, mischiando sensibilità pop e digitale, con grande sapienza oculare per luce e colore.
Il quadro di Joel Mesler, New York, New York, è invece recentissimo, del 2021. Come intuibile dal titolo, si tratta di un omaggio all’amata città americana “che non dorme mai. L’umorismo è uno dei tratti distintivi dell’opera di Joel Mesler, insieme con l’autodeprecazione e le giustapposizioni. I colori vivaci esorcizzano la eco dell’anno nero appena trascorso.
Fin dalla fine degli anni ’60, Chuck Close ha segnato una rinascita del genere del ritratto, a dispetto dell’imporsi della fotografia. E il suo Phil (Spiral) è un ritratto del compositore Philip Glass.
