Nel panorama del Wealth Management, l’Irlanda si è affermata come un hub centrale per qualità, innovazione e reputazione dei servizi offerti. Grazie ad un quadro normativo trasparente, soluzioni flessibili e benefici fiscali competitivi, anche il Private Insurance ha trovato in questo Paese le condizioni ideali per sviluppare un centro di competenze riconosciuto a livello globale. Insieme agli esperti di Octium, analizziamo i fattori distintivi che rendono il Private Insurance irlandese uno strumento ottimale per una pianificazione assicurativa in grado di soddisfare le esigenze di tutela e rendimento della clientela ad alto standing patrimoniale.
Un solido contesto economico-giuridico…
In primis, l’Irlanda si distingue per la stabilità politica ed un’economia prospera e dinamica, che ha portato l’agenzia Standard & Poor’s ad assegnarle il rating “AA” lo scorso 15 Novembre 2024, infondendo sicurezza negli investitori e nei loro consulenti incentivandoli verso una pianificazione di lungo periodo che va a sposarsi in maniera ottimale con le soluzioni assicurative. Inoltre, il Paese è membro dell’Unione Europea da oltre 50 anni e ha recepito le direttive europee in ambito assicurativo.
“In dettaglio – spiegano gli esperti di Octium – l’Irlanda ha deciso di adottare la versione più restrittiva della direttiva Solvency II dell’UE, che impone rigorose regole sulla gestione delle compagnie assicurative e sui requisiti patrimoniali, tra cui l’obbligo di rispettare il requisito patrimoniale di solvibilità (SCR). Le compagnie assicurative irlandesi, infatti, devono adottare efficaci politiche di governance, responsabilità e gestione del rischio, in linea con l’obiettivo primario della Banca Centrale d’Irlanda (CBI): la protezione del patrimonio dei clienti”.
La legge irlandese, infatti, garantisce la separazione dei beni dei clienti da quelli della compagnia, conferendo agli assicurati lo status di creditori privilegiati con priorità sui beni dell’assicuratore rispetto ad altre passività. Gli attivi degli assicurati devono essere mantenuti distinti dagli altri attivi della compagnia, le cui riserve tecniche, inoltre, devono essere calcolate utilizzando ipotesi realistiche e includere un margine di rischio per affrontare l’incertezza futura.
Ma non è tutto. “La CBI regola e monitora attivamente il rispetto di tali obblighi attraverso un processo di vigilanza che include l’analisi trimestrale e annuale dei bilanci degli assicuratori. Essa richiede inoltre che le persone chiave rispettino i requisiti del Fitness and Probity Regime e dell’IAF Regime, assicurando che siano competenti, etiche, integre e finanziariamente solide, promuovendo così la responsabilità individuale e aziendale. I dirigenti, in particolare, sono soggetti a responsabilità personale, e la CBI dispone di ampi poteri e sanzioni per intervenire in caso di violazioni normative. Infine, l’authority irlandese ha la facoltà di imporre requisiti di capitale aggiuntivo al fine di mantenere una gestione rigorosa del settore assicurativo”.
Vantaggi fiscali competitivi
Un’altra caratteristica che rende il Private Insurance irlandese particolarmente attrattivo è il suo contesto fiscale favorevole.
“In primo luogo, l’Irlanda ha stipulato una vasta rete di trattati contro la doppia imposizione con oltre 70 Paesi. Questo la rende una giurisdizione particolarmente attrattiva per gli investitori internazionali e per le compagnie assicurative che operano a livello globale. Grazie a questi accordi, gli investitori possono ottimizzare il loro carico fiscale, mantenendo la conformità legale e beneficiando di un ambiente favorevole agli investimenti.
In secondo luogo, ai sensi dell’Irish VAT Act del 2010, i contratti assicurativi irlandesi beneficiano dell’esenzione dell’applicazione dell’IVA sulle commissioni di gestione patrimoniale e quelle di custodia della banca depositaria. All’opposto, le imprese assicurative con sede in altri Hub europei come il Lussemburgo o il Liechtenstein devono applicare l’IVA sulle commissioni di gestione e custodia gravanti sui portafogli delle polizze, rappresentando un costo aggiuntivo notevole per il contraente.
Infine, si aggiungono i vantaggi propri delle polizze vita riconosciuti dai singoli ordinamenti, come la compensazione automatica tra minus e plusvalenze, il differimento della tassazione al momento del riscatto o l’esenzione dalle imposte di successione”.
Innovazione e flessibilità delle soluzioni irlandesi
Le compagnie irlandesi si distinguono per la capacità di offrire prodotti altamente flessibili, in grado di rispondere e soddisfare le esigenze specifiche di una clientela sofisticata come quella HNW.
“In dettaglio, quasi tutte le tipologie di asset class possono essere integrate nel fondo interno della polizza assicurativa, purché siano compatibili con il profilo di rischio del contraente. Questo consente di includere una vasta gamma di strumenti finanziari. Tale flessibilità è resa possibile dal fatto che le compagnie di Private Insurance irlandese operano all’interno di un quadro normativo all’avanguardia in materia di investimenti e possono beneficiare della prossimità di un’ampia rete di competenze professionali legate al Wealth Management”.
In conclusione
Le compagnie di private insurance irlandese non sono solo fornitori di prodotti assicurativi, ma veri e propri partner strategici: “per i professionisti del Wealth Management e gli investitori finali, le compagnie irlandesi rappresentano un alleato prezioso per affrontare con successo le sfide della gestione patrimoniale moderna”, concludono gli esperti di Octium.