Speciale evento – I Millennials e il trasferimento della ricchezza

Quella dei Millennials in portafoglio è una delle sfide che il mondo del risparmio gestito dovrà affrontare nei prossimi anni. Come? Ad esempio, sapendo che la generazione Y beneficerà di una ricchezza maggiore rispetto a quella ereditata dai baby boomers

Sono 24 mila i miliardi di dollari che, secondo lo studio The Next Wave of Wealth di T. Rowe Price, potrebbero essere trasferiti ai Millennials dalle generazioni precedenti nel corso della prossima decade. Nei tre anni a venire, inoltre, la ricchezza trasmessa nelle mani della nuova generazione potrebbe sorpassare anche quella a beneficio dei baby boomer, continua l’analisi del gestore statunitense. Un fenomeno, quello delle eredità a favore della generazione Y, che non riguarderà soltanto gli Stati Uniti: “nei prossimi 10 anni, anche i patrimoni italiani faranno i conti con uno straordinario trasferimento intergenerazionale della ricchezza, di cui beneficeranno in larga parte i Millennials”, affermano gli esperti di T. Rowe Price. Come si approcceranno i nati tra il 1980 e il 1997 a questo passaggio di testimone? Come decideranno di investire la propria eredità? Quali le differenze rispetto ai baby boomer, ovvero i nati tra il 1946 e il 1964?

Millennials vs baby boomer: generazioni a confronto su abitudini finanziarie

Le abitudini finanziarie dei Millennials, infatti, sono in gran parte differenti rispetto a quelle dei loro genitori e nonni. Qualche esempio? “È più probabile che i Millennials tengano traccia delle spese e del budget rispetto ai baby boomer (il 75% contro il 64%)” spiegano gli esperti. Inoltre, “il 67% dei Millennials afferma di attenersi a un budget di spesa, rispetto a solo il 55% dei baby boomer”. Tuttavia, i Millennials risparmiano in media leggermente meno per la pensione (8%) rispetto ai baby boomer (9%). Per quello che riguarda invece la consulenza finanziaria, invece, “il 58% dei Millennials è più propenso a farsi aiutare nella gestione della spesa e del debito, rispetto a solamente il 24% dei baby boomer”.
Abitudini finanziarie a parte, qual è la propensione al rischio della generazione Y e quali le preferenze in merito agli asset in cui investire? Quale il suo rapporto con il proprio consulente finanziario? Rischio, approcci differenti di investimento e in relazione alla consulenza finanziaria saranno alcuni tra i temi affrontati dagli esperti di T. Rowe Price in diretta nel corso dell’evento “Millennials – La sfida che il wealth management non può perdere”.

 

SPECIALE EVENTO
Tavola rotonda – I Millennials in portafoglio
Mercoledì 30 giugno dalle ore 14.00 alle 16.00
In streaming su We Wealth

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