Laureata in lettere moderne con una specializzazione in storia dell’arte presso l’Università di Bologna, Elena lavora da dieci anni nella sede italiana di Christie’s, dove attualmente è specialist di modern and contemporary art. Esperta di arte italiana del XX secolo, si occupa di fornire valutazioni e raccogliere opere d’arte, viaggiando tra le varie sedi Christie’s e seguendo le aste internazionali. Ringrazia i suoi compagni di drink in terrazza, Natalia, Martina e Vittorio.
A business breakfast – Hotel Viu Milan
Hotel di recente apertura in zona Paolo Sarpi, con un rooftop perfetto per colazioni tranquille sulla terrazza all’ottavo piano, dove ammirare Milano dalle pareti in vetro. Da provare anche il ristorante Bulk dello Chef Giampaolo Morelli, all’interno dell’hotel, o un ottimo cocktail a bordo piscina. Nei dintorni, vale la pena controllare se ci sono eventi o mostre alla Fabbrica del vapore. Mi piace perché: la piscina ti fa sognare di non essere a Milano.
Un’ora da solo in un bel posto – Hotel Scala Terrazza
Da settembre riaprirà questo vero e proprio giardino pensile sui tetti di Brera, dove sorseggiare un succo di frutta o un cappuccino lavorando immerso tra profumi e piante di questo tranquillo giardino sospeso. E a pochi passi, la tranquillità solenne delle sale della Pinacoteca di Brera o l’ombra degli alberi dell’Orto botanico renderanno una giornata da soli perfetta. Mi piace perché: è un orto urbano in mezzo alla città.
Un lunch formale con un cliente – Terrazza di via Palestro
Con una splendida vista sul Parco Montanelli, amo pranzare in questo spazio tranquillo e molto raffinato, magari accompagnando poi i collezionisti tra Pac e Gam in Via Palestro. All’arrivo, non dimenticate di ordinare un fresco Fox Mule che vi rigenererà con un mix di spezie e agrumi nei giorni più caldi in città. Mi piace perché: affaccia sul parco più bello di Milano, con la statua di Montanelli che ti saluta all’ingresso.
Un aperitivo trendy – Terrazza Aperol
Per un aperitivo al centro della città, gli spazi arancioni dedicati allo Spritz sono sicuramente la risposta: una terrazza affacciata su Piazza Duomo che offre un menù di declinazioni di uno degli aperitivi nazional popolari più amati, lo Spritz. Prendetevi del tempo per visitare le mostre della Fondazione Prada Osservatorio, uno spazio dedicato alla fotografia contemporanea dentro la Galleria Vittorio Emanuele. Mi piace perché: è il perfetto punto di incontro post ufficio per chi lavora negli uffici del centro di Milano.
Un pranzo in pieno relax – Radiorooftop
Luogo ideale per un quick lunch con un cliente o un collega, con i grattacieli di Porta Nuova che fanno da sfondo. Perfetto per chi poi deve correre in Stazione Centrale per un meeting fuori città, o chi ritorna a Milano e vuole sorseggiare un buon cocktail immaginandosi su una terrazza Newyorkese. Lì vicino, il Museo della Permanente organizza interessanti mostre di arte moderna e contemporanea. Mi piace perché: ti mostra la Milano più nuova.
Un luogo ideale per incontri informali – Terrazza Triennale
Ambiente discreto, vista sul Central Park di Milano (Parco Sempione), buona cucina e silenzio. Un ristorante sopra un museo, ottimo per discutere di arte e mercato accompagnando il pranzo con una visita alle mostre della Triennale. Il calendario delle mostre in Triennale è sempre vario e interessante, sicuramente ci sarà qualcosa che vi interessa. D’estate, controllate la programmazione del cinema nel giardino. Mi piace perché: è lo spazio più eclettico di Milano in fatto di arti.
Una cena per incuriosire – Giacomo Arengario
Con la sua terrazza affacciata su Palazzo Reale e Duomo, è sicuramente un ristorante iconico adatto per stupire clienti esteri, che non potranno non apprezzare i dettagli Déco, il tono classico e l’eleganza del servizio, classico stile italiano senza tempo. La loggia che ne accoglie alcuni spazi si affaccia su Piazza Duomo. Se lo frequentate di giorno, tappe imperdibili sono il Palazzo Reale e il Museo del Novecento. Mi piace perché: è Milano al suo meglio.
L’ultimo locale alla moda – Terrazza 12
Nel centro di Milano questa terrazza domina l’affollata San Babila, all’ultimo piano del grattacielo Brian&Barry. Perfetto per un aperitivo (sulla terrazza c’è spesso un inaspettato venticello), alla sera organizza serate musicali di taglio internazionale, soft house e r&b. Per chi avesse ancora fame, da provare il ristorante Asola dello chef Matteo Torretta al piano inferiore. Usciti da lì, controllate il calendario mostre della Fondazione Carriero. Mi piace perché: è il rifugio perfetto per una pausa in una giornata di shopping frenetico in centro.
Una cena gourmet – Torre Prada
Uno dei luoghi della scena contemporanea dell’arte milanese, progettato da Rem Koolhaas nel 2018, Torre è il perfetto punto di arrivo dopo una scalata artistica di respiro internazionale! La Fondazione Prada non può mancare come tappa fissa nella ricerca d’arte in città: imperdibili la visita alla Collezione e alla Haunted House (controllate gli orari). Molto vario il calendario delle mostre, caratterizzato da un continuo dialogo tra epoche e arti. Mi piace perché: è Milano ma sembra Berlino.
The place to be and be seen – Ceresio 7
Uno dei posti più cool di Milano, dove cenare o prendere un drink a fine serata. Perfetto per chi vuole parlare d’arte in mezzo al jet set milanese, assaggiando la loro originale versione dello Spritz (Redux). Se non fa troppo caldo, andate a curiosare tra le splendide tombe del cimitero Monumentale di Milano a pochi passi. Mi piace perché: ha rivalutato un’area poco interessante della città ed è diventato un punto di passaggio obbligatorio della Milano da bere.