Oggi voglio dare i numeri. Ma non nella connotazione “magica” che tutti conosciamo, ossia nel fornire alle persone i numeri “giusti” legati ai sogni per vincere al lotto.
Nulla di tutto questo. Il mio obiettivo è ben diverso.
Attraverso questo articolo voglio focalizzare la tua attenzione su due numeri importanti legati alle nostre professioni.
Sto parlando del 33 per il medico e del 72 per il consulente finanziario.
Sono certo che se intervistassi i tuoi pazienti e chiedessi loro qual è il primo numero che associano alla parola “medico”, tutti mi risponderebbero 33.
Quando il medico ci visita, infatti, solitamente ci chiede “Dica 33” al momento del controllo del torace con lo stetoscopio. Ma cosa significa? E perché proprio 33?
Quando noi pronunciamo «33», parola con numerose consonanti vibranti e dentali, produciamo una vibrazione che rende più semplice la diagnosi di eventuali problemi ai polmoni o ai bronchi. Fin qui nulla di nuovo, giusto?
Adesso prova a pensare al numero associato al consulente finanziario. Cosa ti viene in mente?
Te lo dico io, 72. Sai perché il numero 72, o meglio, la “Regola del 72” si lega alla mia professione?
Questa regola, di grande interesse pratico, è utilizzata nella finanza per stimare rapidamente il numero di anni necessari per raddoppiare una somma di capitale, con un dato tasso d’interesse annuale, oppure per stimare il tasso d’interesse annuale che serve per raddoppiare una somma di denaro in un dato numero di anni.
Si basa sulla seguente formula matematica:
72 = R x T
dove R è il tasso di interesse medio annuo e T è il tempo espresso in numero di anni necessario a raddoppiare il capitale.
Tale regola afferma che
“il tasso di interesse moltiplicato il numero degli anni necessari a raddoppiare la sorte capitale è pari a circa 72“.
Vale a dire che dividendo per 72 l’annuale tasso di rendimento di un investimento, un medico investitore può ottenere una stima approssimativa di quanti anni ci vorranno all’investimento iniziale per raddoppiare di valore.
Un esempio concreto può aiutare a capire il tutto:
R: 3% (tasso annuo di interesse).
Il tempo T necessario al raddoppio del capitale sarà di 24 anni (72/3). Al contrario, avendo a disposizione 18 anni per far lavorare i nostri soldi, il tasso di interesse annuo necessario per il raddoppio del nostro capitale sarà del 4% (72/18).
Quando incontro i miei clienti mi piace ricordare loro che tutte le cose hanno bisogno di tempo per poter crescere. Penso alla carriera, alla famiglia e ai figli.
Niente è esentato da questo principio, nemmeno i tuoi investimenti.
Perciò non importa che tu sia un medico agli inizi della carriera oppure un medico con più esperienza: è tuo dovere prenderti cura costantemente dello stato di salute del tuo patrimonio, oltre che occuparti della salute delle persone.
Per questo la Regola del 72 potrebbe fare al caso tuo. Per quale motivo?
Per prima cosa ti consente di sfruttare il fattore tempo in modo da far lavorare l’interesse composto reinvestendo i guadagni annuali.
Il principio della capitalizzazione composta, che non è altro che il continuo reinvestimento degli interessi, garantisce una crescita esponenziale del tuo capitale iniziale.
È un meccanismo che consente di sfruttare il tempo a tuo favore in modo che la ricchezza prodotta lavori per te e si differenzia dalla capitalizzazione semplice, dove gli interessi vengono annualmente consumati. Ad esempio, un medico agli inizi della carriera oppure uno specializzando possono iniziare ad accantonare i propri risparmi sfruttando il fattore tempo.
La seconda considerazione è invece rivolta ai medici con più esperienza, che hanno 45/50 anni e magari non hanno ancora impostato una corretta pianificazione finanziaria, in base ai diversi obiettivi da raggiungere. In questa situazione puoi incrementare il rendimento del tuo portafoglio investendo anche in operazioni più rischiose legate ai mercati azionari, alle valute e alle materie prime.
Tornando al nostro esempio, passare da un rendimento annuo del 3% al 6% significa dimezzare i tempi di raddoppio del capitale, portando l’arco temporale da 24 anni a 12 anni.
Come puoi notare non ti ho voluto “dare i numeri” per raccontarti delle stupidaggini.
Il mio scopo è invece quello di aiutarti a riflettere su che cosa considerare quando prendi importanti decisioni finanziarie.
Dalle scelte che compi oggi dipenderà il futuro. Anche in termini finanziari.
Fonte: Puoi trovare questo articolo sul sito MoneyDoc.