Com’è andata la Frieze Week 2023 di Christie’s?
In occasione della vibrante (e già ventennale) Frieze Week (11-15 ottobre), Christie’s ha organizzato nella propria sede londinese le tre aste live 20th/21st Century: London Evening Sale (13 ottobre), Masterpieces from the Collection of Sam Josefowitz: A Lifetime of Discovery and Scolarship (13 ottobre) e Post-War and Contemporary Day Sale (14 ottobre). Nonostante le tre aste abbiano realizzato un totale di più di 108 milioni di pound, il clima in sala è sembrato decisamente più tranquillo rispetto agli ultimi due anni.
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I numeri dell’arte contemporanea in asta da Christie’s durante la Frieze Week 2023
La 20th/21st Century: London Evening Sale ha totalizzato quasi 45 milioni di pound, con una percentuale dell’88% di venduto sui 52 lotti offerti ai compratori. Ed è proprio durante la prima serata di venerdì 13 che c’è stato il momento più “caotico” delle tre aste: il quadro Il giorno fu pieno di lampi la sera verranno le stelle (1991) del pittore italiano Salvo è stato aggiudicato per 550.000 pound (partendo da una stima d’asta compresa tra gli 80.000 e i 120.000 pound) realizzando un nuovo record per l’artista. Lo stesso Jussi Pylkkänen, presidente di Christie’s, ha spiegato che prima dell’asta ben 22 collezionisti si erano registrati per aggiudicarsi il quadro telefonicamente, un numero da lui mai visto prima (e considerando il numero di aste battute da Pylkkänen, la notizia è decisamente notevole). C’è stato brusio in sala anche per la vendita di Self-Portrait (1986) di Lucian Freud, dipinto mai esposto pubblicamente e venduto per 693.000 pound, contro una stima d’asta compresa tra i 300.000 e i 500.000 pound (sempre di Freud, in asta è stato aggiudicato anche Annabel Portrait III, 1987, per 1.613.000 pound).
Lucien Freud
Altri due lotti ricercati sono stati Hannah’s Bathroom (2018) di Louis Fratino, comprato per 220.000 pound, e Pukle (Locks) (2012) di Ewa Juszkiewicz’s, venduto a 280.000 pound. Il top lot della prima parte di serata (e il secondo di venerdì 13 per valore) è stato invece Future Sciences Versus the Man (1982) di Jean-Michel Basquiat, aggiudicato dopo “solo” due minuti di bidding per 8.8 milioni di pound. Sono invece rimasti invenduti due lotti blue chip in apparenza interessanti: Flame (1992) di Yayoi Kusama e Diamond Dust Shoes (1980) di Andy Warhol.
I risultati della collezione Sam Josefowitz
La seconda parte di serata, con l’asta Masterpieces from the Collection of Sam Josefowitz: A Lifetime of Discovery and Scolarship, ha totalizzato circa 52 milioni di pound con una percentuale dell’82% di lotti venduti sui 31 presentati in sala. Qui sono stati diversi i pezzi che hanno superato la stima d’asta, a partire dal top lot dell’intera serata: La Quiétude (1918) di Kees Van Dongen. Il notevole quadro del pittore olandese è stato venduto per 9.1 milioni di pound (contro una stima compresa tra i 3 e i 5 milioni). Tre delle opere offerte hanno realizzato anche nuovi record (di cui due mondiali) per i propri autori: Cinq heures (1898) di Félix Vallotton è stato acquistato per 3.760.000 pound (record mondiale per l’autore), il quadro Portrait de Mademoiselle Jeanne Faraill (1888-1889) di Aristide Maillol è stato battuto per 2.399.500 pound e Autumn-Five Crosses: A preliminary work for the fresco in the Jusélius Mausoleum (1902) del finlandese Akseli Gallen-Kallela, venduto per 1.008.000 pound. Buoni sono stati anche i risultati dei complementi d’arredo di Diego Giacometti, tra cui il tavolo in bronzo e cristallo del 1983, venduto per più di 1,5 milioni di pound. Rimasto invenduto è invece il tenero dipinto Clovis Endormi (1884) di Paul Gauguin, stimato tra i 3 e i 5 milioni di pound.
In chiusura delle aste londinesi della Frieze Week 2023
A chiusura delle aste londinesi della Frieze Week, la Post-War and Contemporary Day Sale di sabato 14 ottobre ha totalizzato più di 11 milioni di pound, con l’87% dei 164 lotti venduti. È interessante qui notare come un secondo quadro di Salvo, Untitled (2006), è stato apprezzato dai collezionisti e venduto per 201.600 pound contro una stima d’asta compresa tra i 60.000 e i 90.000 pound. Tra i tanti artisti proposti (tra cui anche Andy Warhol, Gerhard Richter e William Kentridge), i migliori risultati sono stati raggiunti da Untitled (2007) di Günther Förg, comprato in sala per 441.000 pound, Mark (Smoking) (1996) di Elizabeth Peyton, aggiudicato per 289.800 pound (partendo da una stima d’asta compresa tra i 50.000 e i 70.000 pound), e una classica Pumpkin (1992) di Yayoi Kusama, battuto per 327.000 pound.