Grandi opportunità per l’Esg ma bisogna saper scegliere

La ricerca di investimenti sostenibili, l’analisi e la corretta valutazione dei criteri Environmental, Social and Governance (Esg) promossi dalle società rappresentano un’importante sfida per gli investitori

Da alcuni anni non si parla altro che di sostenibilità e dell’importanza che questa tematica ricopre all’interno delle aziende. Investimenti green e approccio sostenibile devono guidare gli obiettivi strategici delle società. Ma investire in modo corretto rispettando questi criteri non è facile come può sembrare. “Alcune priorità sono più ovvie, come il cambiamento climatico, i diritti umani o la diversità nei consigli di amministrazione”, afferma Matt Lanstone, responsabile di ricerca e investimenti Esg di Capital Group. Eppure ci sono tanti altri comparti che spesso non vengono considerati, ma che ricoprono un ruolo di primaria importanza, come, sottolinea l’esperto, le questioni relative alla catena di fornitura o alla fornitura di servizi a comunità poco servite.
I fondi Esg si possono differenziare, tra gli altri, per scelte di settori, per approccio agli investimenti o per aree geografiche in cui investono. Come fare per riconoscere le migliori opportunità di investimento e sfruttarle al meglio?

Approccio attivo per migliorare i risultati

Un approccio per investire nell’Esg è il cosiddetto approccio attivo. Gli investitori non possono affidarsi solamente alle agenzie di rating per valutare se le caratteristiche di un investimento hanno le potenzialità per poter essere considerate sostenibili. Spesso infatti queste terze parti non concordano sui criteri che devono essere valutati e danno pareri discordanti. “I dati sono un buon punto di partenza”, sottolinea l’esperto di Capital Group, che però andrebbero integrati con analisi più approfondite e uno sguardo al futuro.
Un gestore attivo deve considerare una prospettiva di lungo periodo e “comprendere che i miglioramenti della performance Esg possono tradursi in rendimenti superiori”, commenta Lanstone. Escludere interi settori non permette di rimanere informati su come le società affrontino temi riguardanti la sostenibilità e può precludere un fondo dal beneficio di possibili rendimenti positivi. “Il coinvolgimento” sostiene ancora “può richiedere un po’ di tempo per avere un effetto”.

Integrazione dell’Esg a tutti i livelli

Il metodo di integrazione dei criteri Esg nella selezione di portafoglio di Capital Group viene applicato a tutti i processi di investimento, e si basa sulla correlazione di tre principali componenti: strutture di investimento Esg esaminate da analisti esperti, processo di monitoraggio continuo e coinvolgimento attivo e voto per delega.
Gli investimenti di Capital Group puntano a integrare coerentemente i criteri di sostenibilità in tutti i processi, conseguendo, conclude l’esperto, un risultato solido e duraturo.

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