Beatles, il quadro dipinto dai fab four
I “favolosi quattro” dipinsero anche un quadro, tutti insieme: Images of a Woman, del 1966. Al centro, in un tondo che ricorda fin troppo bene un disco, le firme distinguibili di John Lennon, Paul McCartney, Ringo Star, George Harrison: i Beatles. Il dipinto, messo all’asta da Christie’s il primo febbraio 2024 nella sua Exceptional Sale (dedicata a oggetti selezionati del lusso e delle arti decorative e applicate mondiali), ha incamerato 1.744.000 dollari dopo una vivace battaglia fra più offerenti, conclusasi fra gli applausi. Si tratta di «una delle somme più alte mai pagate per un pezzo di memorabilia dei Beatles», fa sapere la casa d’aste fondata nel 1766. L’incasso totale della seduta è stato di 6.739.900 dollari (il 115% a martello rispetto alla stima bassa.
Beatles, simbiosi artistica prima della separazione
Images of a Woman fu realizzato nell’arco di due notti nella suite presidenziale dell’Hilton Hotel di Tokyo, con colori acrilici e acquerello su carta d’arte giapponese regalata ai Beatles dal promotore del loro tour. I giorni erano quelli tra il 29 giugno e il 3 luglio 1966, pochi mesi prima del loro ultimo concerto insieme (escludendo l’epocale concerto sul tetto del 1969). A documentarne la creazione, il fotografo Robert Whitaker, che in seguito, raccontando dell’entusiasmo dei musicisti nel dipingere, dirà: «Non li ho mai visti così calmi e soddisfatti come in questo momento».
Commenta Casey Rogers, specialista di Christie’s: «È un pezzo di memorabilia, un’opera d’arte, che si rivolge probabilmente a una fetta molto più ampia di collezionisti, un frammento meraviglioso di narrazione. È stata un’emozione assistere a un’altra magnifica performance dei Beatles. Sono orgoglioso del modo in cui abbiamo raccontato la storia di questo oggetto unico nel suo genere, che è allo stesso tempo un’opera d’arte e un pezzo intimo di memorabilia firmato in ordine da John, Paul, George e Ringo».
The Exceptional Sale di Christie’s 2024, i lotti più importanti
Tra gli altri lotti in vendita, altri memorabilia appartenuti a “colleghi” dei Beatles: una chitarra elettrica Gretsch del 1965, appartenuta a Elvis Presley, aggiudicata per 302.400 dollari, al di sotto della stima.
In catalogo c’era pure era un gilet dorato all’uncinetto appartenuto a Janis Joplin, indossato dalla cantante scomparsa a 27 anni in un servizio fotografico scattato al mitico Chelsea Hotel. L’immagine finì sulla copertina della rivista Rolling Stone nel 1976. Stimato nella forchetta di 30.000-50.000 dollari, il capo non ha però trovato acquirente.
Molti altri lotti di punta della vendita hanno tuttavia performato molto bene, danno ragione a questo formato di asta miscellanea. Per dire, un insieme di cinque vasi in porcellana di Meissen del 1738 circa, ha fruttato 504.000 dollari;
qualcuno ha pagato 441.000 dollari per la medaglia d’oro vinta dal saltatore in lungo americano Bob Beamon alle Olimpiadi del 1968 di Città del Messico per il suo balzo da record.
Gli amanti dell’antiquariato occidentale e non hanno trovato soddisfazione grazie a diverse preziose chicche: una grande teca a quattro facce in legno di Kingwood montata su Ormolu (378.000 dollari); una piccola sedia da trono cinese Zitan della tarda dinastia Qing è stata aggiudicata per 252.000 dollari.
La co-responsabile della vendita eccezionale, Carleigh Queenth, in chiusura d’asta ha dichiarato: «Il mercato delle arti decorative europee e asiatiche rimane forte. La vendita di oggi ha visto prezzi fantastici per opere di grande provenienza, come la libreria di Wright e Elwick».
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