Sugar Ray Robinson (1921-1989) fu uno dei più grandi pugili di tutti i tempi. Iniziò la sua carriera a 15 anni, vincendo 91 incontri tra il 1946 e il 1952, l’unico a vincere cinque volte un campionato mondiale di divisione. A soli 20 anni sconfisse il suo primo avversario nei campionati mondiale. Tutte qualità che non potevano non colpire l’immaginario di Jean-Michel Basquiat, che ne fece un ritratto epico, prossimo alla discesa in asta (la 21st Century Evening sale) da Christie’s il 17 novembre 2022.
Chi si trova a New York può ammirare il quadro nella consueta esposizione pre incanto al Rockefeller Center, da sabato 29 ottobre. La valutazione iniziale – congrua, diremmo – è di 35.000.000 di euro. Secondo gli esperti, il dipinto, è uno dei lavori più riusciti di Basquiat. Sono passati 15 anni da quando è stato battuto in asta l’ultima volta (2007): un tempo non breve ma nemmeno lunghissimo. Del resto, come afferma Isabella Lauria, responsabile della 21st Century Evening Sale di Christie’s, ammette che «nelle ultime stagioni Christie’s ha assistito a un’esplosione di energia e interesse per le opere di artisti afro». Jean Michel Basquiat è «il più importante artista black degli ultimi quarant’anni. Critici, curatori e collezionisti ne riconoscono il genio e la sua influenza sull’attuale generazione di artisti».
Courtesy Christie’s
Il quadro risale al 1982, anno che segna l’apice della fulminea ascesa del ragazzo prodigio Basquiat nel mondo dell’arte newyorkese. È sia un omaggio a uno dei più grandi eroi di Basquiat che un saggio della sua introspettività nel momento in cui si affacciava al successo.
Nell’opera, Sugar Ray Robinson fissa la superficie della tela digrignando i denti, pronto al combattimento. L’importanza della struttura muscolare del campione è resa da spalle larghe che quasi occupano l’intera larghezza della tela. Le braccia tese ai fianchi e le mani guantate completano lo stato di pura energia che promana dalla tela. I colori, a olio e acrilici, sono vivissimi.
Sugar Ray Robinson, Wikipedia.
Attualmente il record d’asta di Basquiat è di 110,5 milioni di dollari, stabilito a maggio 2017 da Sotheby’s con l’acquisto del collezionista giapponese Yusaku Maezawa.