Lavoratori impatriati: come cambia il regime agevolativo

Tutte le novità del regime agevolativo per i lavoratori impatriati raccontate da Filippo Molinari, partner Private Client & Tax dello Studio Withers Padova.

Il regime agevolativo per gli impatriati prevede misure di vantaggio fiscale per tutti quei soggetti che trasferiscono la loro residenza nel territorio dello Stato. La nuova versione, allo stato attuale e in attesa di ulteriori eventuali modifiche, prevede, per esempio, che i redditi imponibili siano detassati nella misura del 50% (entro un limite massimo di 600.000 €) – in discesa dal 70% previsto nella precedente misura – e che i redditi oggetto dell’agevolazione siano quelli di lavoro dipendente o assimilato e di lavoro autonomo. Il regime sarà valido per coloro che avranno trasferito la residenza fiscale a partire dal periodo di imposta 2024. Come ha sottolineato Filippo Molinari, partner Private client & Tax dello Studio Withers Padova, la nuova versione del regime presenta anche delle criticità. Quali? Cosa succede nel caso in cui ci sia un soggetto che dall’Italia, in smart working, presta servizio per una società estera? E gli sportivi professionisti possono rientrare in questo regime?