I mercati sono reduci da sei mesi di corsa a perdifiato sotto la spinta della buona tenuta dell’economia e delle attese che il ciclo di inasprimento monetario sia ormai agli sgoccioli. Dietro alle performance lusinghiere di Wall Street si cela anche l’importante sponda del boom dell’intelligenza artificiale.
Un mercato azionario rialzista che dovrà fare i conti nei prossimi mesi con un contesto economico ancora in evoluzione, dove l’inflazione si sta dimostrando un nemico non così facile da contrastare. potrebbe comportare delle profonde differenze rispetto al passato. Il Mid Year Outlook 2023 di BlackRock predica cautela facendo presente come si stia delineando un nuovo regime di inflazione persistente tra carenze dal lato dell’offerta, politiche monetarie restrittive e maggiore volatilità macro. “La conseguenza sarà una politica monetaria sistematicamente restrittiva a differenza del passato. Un deciso cambiamento rispetto all’ambiente di bassi tassi che prevaleva prima della pandemia e una conseguenza di ciò è che per i prossimi 6-12 mesi facciamo fatica a vedere un grande potenziale di upside per l’azionario”, ha rimarcato Bruno Rovelli, Chief Investment Strategist di BlackRock Italia, nella presentazione del BII Global Outlook Europe Edition tenutasi oggi a Milano.
“L’Europa è un caso esemplificativo da questo punto di vista, con la Bce che continua ad alzare tassi nonostante stagnazione economica”, ha rimarcato Rovelli che si attende un picco dei tassi Bce al 3,75%, con quindi un solo ulteriore rialzo di 25 pb rispetto ai livelli attuali. “La politica monetaria già oggi è sufficientemente restrittiva da generare un impatto sulla crescita economica. E nell’ultimo mese gli indicatori macro sono stati tutti abbastanza negativi”.
Questo scenario non è di buon auspicio per le prospettive sui mercati e Blackrock mantiene un posizionamento underweight sull’equity in generale.
Wall Street potrebbe quindi presto mostrare il fiato corto, anche perché lo scenario base di Blackrock è di una recessione. “I mercati in aggregato, sia Usa che Europa, li vediamo più bassi rispetto ad adesso nei prossimi 6-12 mesi, con possibilità di posizionarsi su mega forze per trovare valore”. L’azionario, come detto, è rimbalzato con decisione quest’anno, con buona parte della performance dettata dal balzo di alcune mega cap del settore tech. “Questi guadagni mascherano una forte divergenza di performance, con molti titoli in ritardo rispetto al benchmark”, asserisce Rovelli. “Riteniamo che questo insolito mercato azionario dimostri come una grande forza come l’intelligenza artificiale può essere un grande motore di rendimento anche quando il contesto macro non è amico”.
BlackRock è invece overweight sui mercati emergenti e sul megatrend AI per i mercati sviluppati. In generale BlackRock a livello di posizionamento strategico vede abbondanti opportunità nell’essere granulari e nello sfruttare le ‘mega forze’. “Le grandi forze, come l’ascesa dell’intelligenza artificiale, il ricablaggio della globalizzazione e la transizione a basse emissioni di carbonio, sono destinate a stimolare rendimenti differenziati tra regioni, settori e mercati”, rimarca il Mid Year Outlook 2023 del colosso dell’asset management.
In questo nuovo regime sarà probabilmente più importante essere granulari rispetto all’affidarsi a rendimenti di ampie classi di attività. “In primo luogo, ciò significa selezionare segmenti di mercato in cui le prospettive macro si riflettono meglio nei prezzi. In secondo luogo, come nel caso della tecnologia e dell’intelligenza artificiale, significa cercare opportunità per sfruttare le mega forze che non solo danno forma alle prospettive macro, ma sono destinate a potenziare e sconvolgere i settori e le aziende in tutto il mondo”.
Non va poi dimenticato che, a seguito della repentina risalita dei tassi, l’obbligazionario torna a essere una fonte di reddito grazie all’aumento dei rendimenti a breve termine. “Il divario tra rendimenti azionari e obbligazionari si è ridotto nell’ultimo anno e questo rende meno conveniente puntare con troppa decisione sui risk asset”, aggiunge Rovelli.
Il chief investment strategist di BlackRock Italia ha parlato anche di Giappone, un caso anomalo in quanto per il momento l’inflazione è vista come un’opportunità secolare per uscire da spirale deflattiva di lungo periodo. “La banca centrale non sembra intenzionata a ritirare la politica ultra-espansiva e questo ha attirato molti investitori stranieri. L’impressione è che possano esserci elementi strutturalmente di supporto per il Giappone, a partire proprio da un’inflazione più sostenuta”, ha argomentato l’esperto.
Cosa guardare nel reddito fisso
Sul fronte reddito fisso, l’outlook di metà anno di Blackrock indica un a preferenza per i Treasury a breve scadenza, le obbligazioni inflation linked statunitensi e il debito locale dei paesi emergenti. “I mercati emergenti sono resilienti all’inasprimento delle condizioni economiche dei paesi sviluppati. Inoltre le banche centrali degli EM sono più vicine al picco dei tassi rispetto alle controparti dei paesi sviluppati”, ha argomentato Rovelli.
Portafogli statici alla prova del nuovo contesto
Guardando al lungo periodo, Rovelli ha rimarcato come un portafoglio ‘statico’ 60/40 rappresenti una soluzione facile e a basso rischio in un’epoca di inflazione e crescita economica stabili. Il nuovo regime invece richiede un approccio più dinamico. Le performance nominali attese di un portafoglio 60/40 per i prossimi dieci anni sono più alte rispetto a quelle del decennio 2010-2020 principalmente perché i rendimenti obbligazionari più alti. In larga parte la componente obbligazionaria spiega questi rendimenti prospettici più alti. “Tuttavia – asserisce Rovelli – con inflazione attesa a livelli mediamente più alti rispetto al passato, la performance a livello reale si abbassa. In aggiunta, se da un lato le performance future non sono male, dall’altro, relativamente al cash, sono significative più basse. La soluzione può essere avere portafogli più mobili tatticamente”.