Dopo un 2022 difficile, i titoli growth sono tornati prepotentemente alla ribalta quest’anno. La moderazione dell’inflazione, la prospettiva di una pausa nel ciclo di rialzo dei tassi e utili resilienti hanno dato fiato a un nuovo rally dei titoli growth. Il consiglio di Mark Baribeau, Portfolio Manager di PGIM Jennison Global Equity Opportunities fund, è quello di approcciarsi ai titoli growth con prudenza, soprattutto nel breve termine, infatti la volatilità è ancora lontana dall’essere debellata e la situazione geopolitica rimane incerta. Tuttavia, non mancano opportunità in chiave selettiva sulla base della forza sottostante di lungo termine dei business model e dei trend di fatturati solidi. “Malgrado il potenziale rallentamento del mercato, a nostro avviso i livelli di valutazione più normali favoriranno i titoli growth che offrono una crescita degli utili visibile e duratura nel contesto di conclusione della politica restrittiva della Fed”, spiega l’esperto.
Ma quali sono le aree a cui guardare con più attenzione? L’esperto ne ha selezionate quattro: intelligenza artificiale (AI), lusso, veicoli elettrici e healthcare.
Le opportunità date dall’AI generativa
La prossima grande rivoluzione che ci troveremo ad affrontare non avrà niente a che fare con la politica: “L’AI generativa si tradurrà in una tecnologia trasformativa, che migliorerà la produttività di imprese e clienti finali”, spiega Baribeau. Sono sempre di più le aziende che si affacciano a questo comparto e cercano lavoratori altamente qualificati. Ma le opportunità non deriveranno solo dall’uso diretto dell’intelligenza artificiale, bensì anche da tutti quei comparti che supportano l’enorme capacità di elaborazione necessaria per le applicazioni dell’AI, come i semiconduttori o le infrastrutture.
Beni di lusso resilienti agli alti e bassi dell’economia
Mentre i consumatori di fascia bassa a volte faticano ad arrivare a fine mese, preoccupati per l’aumento dei costi della spesa, quelli di fascia elevata sono meno vulnerabili agli alti e bassi del mercato. Proprio per questo, “nei prossimi mesi, i brand di consumo globali nel segmento del lusso con forti business model direct-to-consumer, solido controllo delle scorte e robusto potere di determinazione dei prezzi si confermeranno resilienti a fronte del rallentamento dell’economia”.
I veicoli elettrici guadagnano posizioni
Nel 2022, il trend dei veicoli elettrici (EE) è esploso: se nel 2020 l’Agenzia Internazionale dell’Energia (Iea) aveva stimato che avremmo dovuto aspettare fino al 2030 per vedere questo comparto occupare almeno il 10% del mercato, questo traguardo è stato tagliato proprio alla fine dello scorso anno. A livello globale, l’interesse per questo nuovo megatrend è innegabile: i produttori di batterie e le società di infrastrutture di supporto sono destinati a beneficiare della crescita della domanda.
Le terapie geniche dettano il ritmo della sanità del futuro
L’innovazione è entrata di diritto anche nel settore sanitario, dove le terapie geniche hanno creato una nuova gamma di possibili investimenti. Diagnosticare, monitorare e trattare malattie prima pensate incurabili, come patologie rare, obesità e cancro è ora diventato realtà.