ESG e investimenti sostenibili: come misurare l’impatto sociale

Come è possibile misurare l’impatto sociale quando parliamo di investimenti? L’acronimo ESG (Environmental, Social e Governance) è sempre più presente nel mondo dei servizi finanziari anche se non tutte le tre variabili vengono coinvolte in misura uguale. La dimensione sociale, finora poco considerata nelle strategie e scelte di investimento, sta diventando sempre più centrale nell’offerta di prodotti e servizi e nelle policy aziendali: le disuguaglianze sono aumentate globalmente dagli anni ’80 e la crisi generata dalla pandemia da Covid-19, assieme al balzo inflazione, ha esacerbato queste difficoltà. In più, manca una tassonomia che, come accade per la lettera “E” e le problematiche ambientali, permetta di misurare l’impatto sociale positivo di un’azienda. Partendo dall’ambizione di elaborare indicatori sociali oggettivi e affidabili per valutare le best practices aziendali (come per esempio le disuguaglianze, la percentuale di donne nei Cda o le ore di formazione per ciascun dipendente), è nato il fondo CPR Invest – Social Impact di Amundi. Yasmine De Bray, thematic portfolio manager di CPR AM. di Amundi, intervenuta durante il nuovo forum digitale organizzato da We Wealth, ha sottolineato l’importanza di compiere investimenti sociali che impattino positivamente sull’economia e sulla società, anche in mancanza di normative chiare che si spera possano arrivare presto, e ha accennato alla necessità di fare progressi dal punto di vista della reportistica.