Mentre il mercato si lascia alle spalle il primo semestre del 2025, è arrivato il momento di guardare a che punto si trova il comparto del venture capital in Italia. Nello specifico, il settore che ha corso più veloce è, senza dubbio, quello del biotech che ha attirato oltre 127milioni di euro di investimenti, spalmati su 12 diversi deal. Si tratta di un risultato particolarmente positivo, soprattutto se paragonato agli anni precedenti: nel 2024, infatti, ci sono stati 15 deal per un totale di 221milioni raccolti e nel 2023 il totale raccolto è stato invece di 164milioni grazie a 12 deal.
Guardando invece all’intero mercato, secondo i dati di BeBeez, considerando sia le startup che le scaleup italiane, sono stati raccolti oltre 353,4milioni di euro che si alzano a 1,43miliardi se si guardano anche alle startup fondate da italiani, ma all’estero. Anche in questo caso, un ottimo risultato se paragonato all’1,7miliardi di euro raccolti nell’intero 2024.
Sono tutti segnali positivi che testimoniano un rinnovato interesse verso l’ecosistema dell’innovazione italiano. Tuttavia, il confronto con altri Paesi europei mette ancora in evidenza come ci sia molta strada da fare. Anche guardando ai vicini più simili, come la Spagna, questa ha già superato la soglia del miliardo di euro di investimenti in startup nel primo semestre.
Ma andiamo a vedere, nello specifico, quali sono stati alcuni dei round più interessanti del mese di giugno, cercando i campioni anche oltre al settore biotech.
Jet HR
La tech company che si occupa di semplificare la burocrazia legata al lavoro e alla gestione dei dipendenti, ha chiuso un round da 25milioni di euro, guidato da BASE10. L’obiettivo della startup non è solo quello di automatizzare l’elaborazione delle buste paga, ma anche di gestire rapidamente le attività amministrative, facendo chiarezza sui costi del personale ed eliminare il cartaceo.
Nova
Il network professionale che mette in contatto i migliori talenti del mondo ha appena raccolto 3,2milioni di euro in un round di finanziamento guidato da CDP Venture Capital, attraverso il comparto ServiceTech. I nuovi fondi permetteranno all’azienda milanese di espandere il proprio network professionale a livello internazionale, promuovendo anche lo sviluppo di una nuova tecnologia proprietaria.
Lionhealth
La startup italiana che sviluppa alimenti innovativi per pazienti con malnutrizione legata a patologie severe, come l’Alzheimer, grazie al supporto di cinquanta investitori, tra cui Doorway e Vikivi, ha ricevuto un finanziamento da 3milioni di euro. L’obiettivo dell’azienda è quello di costruire una startup leader di mercato a livello europeo nel settore della nutrizione medica, con un focus sugli alimenti a fini medici speciali.
AI4IV
La giovane azienda deeptech italiana, attiva nello sviluppo di sensori e moduli per la visione potenziale on-edge da AI, ha incassato più di 1,7milioni di euro in un recente round di investimento. Cuore tecnologico della startup è FlyEye, un sensore neuromorfico di nuova concezione che emula il funzionamento dei neuroni umani, garantendo il riconoscimento di oggetti nell’ambiente in tempo reale anche in condizioni di luminosità estrema.
Assist Digital
La società specializzata in costumer experience, dati e trasformazione digitale, ha acquisito una quota di maggioranza di Hyntelo, azienda tecnologica leader nell’utilizzo della data science. Questa operazione apre le porte internazionali per Hyntelo, consolidando la sua posizione ma anche aprendosi a nuovi settori, come il pharma.