Un’importante passo strategico per Mediobanca
Con un’operazione annunciata a maggio, Mediobanca ha perfezionato l’acquisizione di Arma Partners LLP, società di consulenza finanziaria indipendente leader in Europa nel settore della digital economy. L’accordo ha una forte valenza strategica per il gruppo di Piazzetta Cuccia, sempre più intenzionato a efficientare i suoi servizi di consulenza in coerenza con gli obiettivi del piano strategico al 2026. La collaborazione con Arma Partners contribuirà infatti alla creazione di una piattaforma Europea di consulenza più solida, ampia e diversificata, con maggiori ricavi non domestici (dal 40 al 55%) e a bassa intensità di capitale. Genererà, inoltre, nuove opportunità di affari, frutto delle sinergie tra le varie divisioni del gruppo, in particolare tra quella del corporate & investment banking (CIB) e del wealth management, seguendo la rotta dell’affermazione del modello unico di private & investment bank.
Nelle parole di Alberto Nagel, ceo di Mediobanca: «L’accordo con Arma Partners riflette la nostra ambizione di costruire una solida crescita di lungo periodo facendo leva sui trend industriali, sulle competenze specialistiche e sul talento delle persone. Siamo convinti che l’expertise distintiva, la complementarietà del business e la presenza geografica di Arma Partners si adattino perfettamente alla nostra strategia di crescita e posizioneranno il gruppo Mediobanca tra i principali advisor nel settore della digital economy al servizio di imprenditori, investitori, professionisti del settore, ceo e fondatori di start-up».
Arma Partners LLP: origini e storia del nuovo acquisto di Mediobanca
Fondata nel 2003, Arma Partners ha sede a Londra con uffici anche a Monaco, a cui si aggiungono collaborazioni con società di consulenza affiliate che operano in Giappone, Australia, Israele, Turchia e Brasile. Operando secondo un modello specialistico incentrato sulla consulenza, Arma Partners si occupa di aziende, investitori e imprenditori attivi nell’economia digitale globale. La società risulta essere un partner di riferimento in materia di finanza aziendale per società quotate di rilevanza e fondi di private equity che operano in settori innovativi, che Arma Partners affianca in tutte le fasi, dalla raccolta di capitali privati a supporto di realtà imprenditoriali in rapida crescita fino a operazioni più complesse, come quelle transnazionali. Negli ultimi cinque anni, il team di Arma Partners ha seguito in qualità di consulente oltre 100 operazioni, il 75% delle quali cross-border, per un valore di mercato complessivo di oltre 85 miliardi di dollari. Risultati che hanno permesso alla società di affermarsi tra i leader specializzati nella consulenza nel comparto dell’economia digitale europea e di posizionarsi come primo consulente nelle grandi acquisizioni di software in Europa.
Gestione della società e impatto sul patrimonio
Arma Partners continuerà a essere gestita – come società indipendente all’interno del gruppo Mediobanca – da Paul-Noël Guély, che lavorerà in stretto coordinamento con Francisco Bachiller e Giuseppe Baldelli, co-head di Global CIB, con l’obiettivo di valorizzare le competenze distintive di Arma Partners nel campo della digital economy a beneficio di tutta la piattaforma CIB di Mediobanca, che pagherà il corrispettivo in contanti, di cui il 40% in fondi immediatamente disponibili al closing. La restante parte verrà corrisposta in quattro anni sulla base delle performance di Arma e potrà essere pagata in azioni Mediobanca.
L’operazione avrà un impatto stimato sulla patrimonializzazione della banca (Cet1 ratio) di circa 30 punti base considerando l’importo differito pagabile in azioni. Sulla base degli utili dell’ultimo esercizio, la transazione sarà accrescitiva dell’utile per azione. L’operazione darà anche un significativo impulso alle commissioni della divisione con una crescita del 30% circa, risultato che contribuirà a incrementare di oltre il 10% le commissioni di gruppo.
Hanno comunicato Francisco Bachiller e Giuseppe Baldelli: «Arma Partners rappresenta un’opportunità unica per la divisione CIB di Mediobanca di espandersi nel settore in rapido-sviluppo della digital economy, trend che sta impattando e trasformando il business di tutti i nostri clienti». L’operazione «favorirà uno sviluppo significativo in tutte le nostre aree geografiche, per quanto riguarda sia la base clienti sia l’offerta di prodotti, creando ulteriori opportunità di collaborazione tra le nostre divisioni CIB e Wealth Management». Un entusiasmo che trova riscontro nelle parole di Paul-Noël Guély, che ha sottolineato le «radici europee» delle due realtà «unite ad ambizioni globali».