Caspita stiamo parlando di due investimenti che stanno perdendo dei soldi, ma abbiamo due reazioni diverse. La percezione è diversa dalla realtà!
Perché quando si parla di investimento di lungo periodo, è più facile farlo capire quando si investe in un immobile e non in un investimento finanziario
Tutti i consulenti finanziari in questo periodo hanno dovuto fare un enorme lavoro di educazione finanziaria, facendo comprendere che fuggire nel bel mezzo della tempesta, potrebbe far affondare la barca.
Con questo cosa voglio dire: il mercato finanziario come altri mercati di investimento, per esempio l’immobiliare, hanno dei cicli con alti e bassi, ma sono sempre lì da tantissimi anni, e proprio per questo che sono imprevedibili.
Il nostro faticoso compito è quello di far comprendere ai nostri assistiti, insidie e opportunità che i mercati finanziari hanno.
Ma non essendo chimici di laboratorio non bisogna cercare spasmodicamente il settore che sicuramente nei prossimi 5 anni avrà il miglior risultato.
A mio avviso meglio adottare i sacrosanti principi di diversificazione e far cogliere opportunità di investimento nei momenti di mercato come quelli passati, a prezzi scontati che non sappiamo quando rivedremo.
Dopo questa breve mia considerazione personale, vorrei entrare nel succo di questo articolo su cui nel tempo ho cercato di darmi una risposta.
Come detto precedentemente, il mercato finanziario come quello immobiliare hanno dei cicli. Tutti e due indistintamente. Perché il comportamento dell’investitore è diverso nei confronti di due mercati che hanno delle caratteristiche simili? Cioè l’imprevedibilità?
Perché quando si parla di investimento di lungo periodo, è più facile farlo capire quando si investe in un immobile e non in un investimento finanziario.
Eppure tutti e due hanno delle oscillazioni al ribasso e al rialzo.
Perché quando un mercato finanziario oscilla al ribasso si vuole scappare e invece quando oscilla in negativo quello immobiliare, spontaneamente il cliente pensa: “ah beh, prima o poi risalirà!”
Caspita stiamo parlando di due investimenti che stanno perdendo dei soldi, ma abbiamo due reazioni diverse. La percezione è diversa dalla realtà!
Io credo che oltre alla storiella che gli italiani sono affezionati al mattone, ci sia una risposta nella nostra testa.
Le oscillazioni dei valori immobiliari è meno percepita in quanto gli aggiornamenti non sono giornalieri come quelli finanziari, ma tendenzialmente vengono aggiornate ogni 3 mesi.
Il mattone è un investimento che “tocchiamo” e vediamo, quindi lo sentiamo più vicino, non è solo un numero all’interno di una sintesi investimenti.
Alla luce di questo, non mi sento di demonizzare questo tipo di approccio da parte dei clienti, ma piuttosto di dire che, dato che si parla tanto di consulenza patrimoniale, l’immobile costituisce una parte importante del patrimonio degli italiani e va trattato alla stregua di tutti gli altri tipi di investimento.
Bisognerebbe evitare concentrazioni di patrimonio immobiliare potrebbe essere un consiglio, come per esempio non investire tutti i soldi all’interno di un solo mercato finanziario