Farad Group, società leader in ambito assicurativo a finanziario a livello europeo, ha nominato Daniel Capocci nuovo general manager. Succederà al fondatore Marco Caldana
“Sono orgoglioso di questa scelta – commenta Caldana – Daniel è stato nominato per la sua spiccata capacità di tradurre visione e strategia in risultati di alto livello
“Sono molto lieto di entrare a far parte del Gruppo Farad. Si tratta di una grande opportunità per contribuire all’ulteriore crescita di questo gruppo” ha commentato Capocci
Daniel Capocci, 43 anni, Italo-belga, possiede il titolo di Dottore di ricerca in Management conseguito presso l’Università di Liegi (Belgio) e ha 20 anni di esperienza nel settore finanziario, in particolare nel wealth management e nella consulenza. Nel corso della sua carriera, trascorsa in Lussemburgo e nel Regno Unito lavorando per rinomate società quali Deloitte e Architas (Gruppo Axa), Daniel ha ricoperto varie posizioni fra cui il ruolo di cio per il mercato Belga presso Architas e quella di conducting officer presso una Management Company lussemburghese. Per il Gruppo Farad svolgerà il ruolo chiave di sviluppo e implementazione del nuovo piano strategico, con l’obbiettivo di rafforzare l’immagine e le attività del gruppo Farad
Daniel Capocci succede al fondatore del Gruppo e al principale azionista Marco Caldana, 54 anni, che mantiene la carica di Presidente e Board Member.
“Sono orgoglioso di questa scelta – commenta Caldana – Daniel è stato nominato per la sua spiccata capacità di tradurre visione e strategia in risultati di alto livello. Sono sicuro che il suo prezioso know-how e l’autorevole competenza si riveleranno preziosi per il conseguimento di nuovi importanti traguardi nella direzione della sostenibilità”.
“Sono molto lieto di entrare a far parte del Gruppo Farad – dichiara Capocci -. Si tratta di una grande opportunità per contribuire all’ulteriore crescita di questo gruppo, già ben consolidato, facendo affidamento e sviluppando i nostri punti di forza nonché la nostra l’offerta tradizionale e sostenibile”.