Carmignac, asset manager indipendente leader in Europa, ha annunciato nuovi sviluppi nel suo team di gestione, composto da 45 gestori e analisti
“Negli anni abbiamo costruito un team obbligazionario molto solido, responsabile della gestione di una gamma di prodotti altamente specializzati. Questi cambiamenti mirano a rafforzare ulteriormente un team di professionisti coeso” le parole di Rose Ouahba
David Older ha commentato: “Carmignac vanta da sempre un’elevata competenza e risultati eccellenti sui mercati emergenti. Haiyan Li-Labbé e Amol Gogate rafforzano la nostra expertise in quest’area permettendoci di cogliere interessanti opportunità sul mercato azionario asiatico. Dal loro ingresso nella società, Haiyan e Amol lavorano in stretta collaborazione con Xavier Hovasse e la loro promozione rappresenta per noi un passaggio naturale per potenziare le nostre capacità di investimento”.
Lato obbligazionario invece Marie-Anne Allier è ora gestore unico di Carmignac Sécurité, mentre Keith Ney, già cogestore di Carmignac Sécurité con Marie-Anne Allier, si focalizzerà ora su Carmignac Portfolio Patrimoine Europe, che gestisce sin dal lancio avvenuto tre anni fa insieme a Mark Denham, responsabile azionario Europa. Infine è stato annunciato il lancio di Carmignac Portfolio Unconstrained EM Debt, un nuovo fondo di investimento responsabile che sarà gestito da Joseph Mouawad.
Rose Ouahba conclude: “Negli anni abbiamo costruito un team obbligazionario molto solido, responsabile della gestione di una gamma di prodotti altamente specializzati. La collaborazione all’interno del team consente non solo di far crescere i talenti ma alimenta anche una cultura basata sul confronto delle competenze. Questi cambiamenti mirano a rafforzare ulteriormente un team di professionisti coeso.
Marie-Anne conosce bene le aspettative elevate degli investitori e il suo duplice mandato volto a combinare rendimenti interessanti con una gestione dei rischi disciplinata. Da quando è entrato a far parte della società nel 2015, Joseph ha dimostrato di possedere tutte le qualità necessarie per gestire una strategia obbligazionaria emergente. Riteniamo quindi di essere pronti ad affrontare i mercati obbligazionari emergenti del 2021 e oltre.”