BNP Paribas 2023, i risultati del wealth e dell’asset management
Crescita dei ricavi (+3,3%) e riduzione dei costi operativi (-1%): è la sintesi dei risultati d’esercizio 2023 diramati da Bnp Paribas al termine del cda del 31 gennaio 2024, presieduto da Jean Lemierre. L’utile netto distribuibile del 2023 ammonta a 11.232 milioni di euro ed è in aumento (+10,2%) rispetto all’utile pubblicato del 2022.
In questo contesto l’attività della linea di business wealth management cresce, con una raccolta netta di buon livello (17,1 miliardi di euro nel 2023), in tutte le aree geografiche e soprattutto nelle banche commerciali e presso i grandi account internazionali. I ricavi, per effetto della raccolta e dell’azione commerciale, registrano una crescita del 6%, sostenuta dal contesto di dei tassi.
La divisione asset management d’altro canto registra una crescita vivace, grazie alla raccolta nei fondi del mercato monetario e nonostante il deflusso nei fondi a medio e lungo termine, con una raccolta netta di +13,4 miliardi di euro nel 2023. I ricavi del comparto asset management segnano +1,7%. Le due linee di business trainano la raccolta netta dell’intero gruppo, che a fine 2023 mantiene in gestione 1.236 miliardi di euro.
L’utile ante imposte delle due divisioni, wealth e asset management ammonta a 765 milioni di euro. Nominalmente, in calo del 35,8% a causa a una base di raffronto elevata nel 2022, che registrava l’effetto delle plusvalenze legate a una cessione in wealth management e di una creazione di joint-venture della linea di business asset management.
La raccolta netta è trainata in particolare dalla raccolta nei fondi del mercato monetario della linea di business asset management e dalla buona raccolta della linea di business wealth management.
Le masse in gestione sono in aumento del 5,5% rispetto al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2023 risultano così distribuite: 566 miliardi di euro per le linee di business asset management e real estate; 415 miliardi di euro per la linea di business wealth management; 255 miliardi di euro per la linea di business assicurazione.
BNL banca commerciale, i principali risultati 2023
La raccolta netta del private banking della filiale italiana del gruppo, BNL, è giudicata di «ottimo livello» (2,8 miliardi di euro). BNL banca commerciale ha realizzato un risultato lordo di gestione in crescita del 2,7% a 923 milioni di euro, con un margine di intermediazione in aumento del 3,5% a 2.727 milioni di euro e un margine d’interesse a +6,6%. Dopo l’attribuzione di un terzo dei risultati del private banking alla linea di business wealth management, la Torre Diamante (foto apertura) genera un utile ante imposte di 488 milioni di euro, in «considerevole aumento» (18,8%).
Il commento del ceo Jean-Laurent Bonnafé
Al termine del consiglio di amministrazione, Jean-Laurent Bonnafé, amministratore delegato del gruppo, ha dichiarato: «Bnp Paribas realizza nel 2023 un’ottima performance, che riflette la solidità del nostro modello diversificato, l’efficienza delle nostre piattaforme e la capacità del gruppo di proseguire il proprio sviluppo per soddisfare le esigenze della propria clientela individuale, corporate e istituzionale. Grazie alla mobilitazione e alle competenze dei nostri dipendenti, supportate dai nostri progressi tecnologici, Bnp Paribas continuerà a crescere e ad acquisire quote di mercato».
Sul fronte della sostenibilità, il ceo fa sapere che «il 2023 è stato inoltre caratterizzato dalla significativa accelerazione dei finanziamenti alla produzione di energia a basse emissioni di Co2 e del disimpegno dai finanziamenti alla produzione di energie fossili, al fine di contribuire alla transizione delle nostre economie e delle nostre società».