Gli investimenti in asset privati stanno guadagnando terreno tra consulenti finanziari e investitori alla ricerca di diversificazione e rendimento. Tuttavia, l’inclusione di questi strumenti richiede un’attenta pianificazione e una chiara comprensione del loro impatto sul portafoglio complessivo. Vediamo perchè nel Market GPS 2025 di Janus Henderson Investors insieme agli esperti dei Team di Investimento e Portfolio Construction and Strategy della casa di gestione angloamericana
L’ascesa degli asset privati nel panorama finanziario
Il crescente interesse verso gli asset privati, come private equity, debito privato e real estate, riflette l’evoluzione delle strategie di investimento. La ricerca di rendimenti più elevati e una maggiore diversificazione spinge investitori e consulenti a integrare questi strumenti nel portafoglio. L’analisi del Public Market Equivalent (PME) aiuta a identificare le controparti pubbliche più affini, offrendo una base comune per confrontare rischi e rendimenti.
Azioni private e il parallelo con i mercati pubblici
Sul fronte azionario, gli asset privati mostrano una performance simile ai titoli con capitalizzazioni micro e medie. Per investitori con un’esposizione limitata alle small cap pubbliche, le large cap quotate possono rappresentare una fonte di finanziamento per accedere agli investimenti privati. Questa strategia bilancia le caratteristiche di rischio e rendimento, ottimizzando la composizione del portafoglio.
Credito privato: un’alternativa al debito ad alto rendimento
Nel mercato obbligazionario, il credito privato si distingue per la prevalenza di tassi variabili, rendendolo comparabile a titoli high yield quotati. Questa caratteristica lo rende interessante per investitori alla ricerca di rendimento in un contesto di leva finanziaria, dove il prestito diretto può offrire vantaggi competitivi rispetto alle obbligazioni tradizionali.
Asset immobiliari e infrastrutturali: diversificazione e stabilità
Gli investimenti in immobili, infrastrutture e risorse naturali offrono un’opportunità unica per diversificare i portafogli, riducendo la volatilità complessiva. Questi asset, spesso meno influenzati dalle fluttuazioni dei mercati finanziari, possono agire come stabilizzatori, garantendo rendimenti costanti nel tempo.