Il Private banking tra imprenditori, nuove generazioni e innovazione: strategie per crescere

Al FuoriForum di AIPB, Canino Bonaventura, Direttore generale di Indosuez Wealth Management e Lorenzo Palleroni Amministratore Delegato e direttore generale di Vontobel Wealth Management, hanno analizzato le strategie per restare competitivi in un settore sempre più complesso. Personalizzazione, coinvolgimento dei figli dei clienti e innovazione tecnologica sono al centro della loro visione, senza dimenticare l’approccio su misura per gli imprenditori e all’inserimento di asset illiquidi nei portafogli.

Private banking e imprenditori: strategie di crescita e personalizzazione

Il private banking evolve per rispondere alle sfide di un mercato competitivo e sempre più complesso. Al FuoriForum di AIPB, Canino Bonaventura e Lorenzo Palleroni hanno raccontato come stanno affrontando la crescita, con un focus sugli imprenditori e sulle nuove generazioni.

La chiave per attrarre gli imprenditori: personalizzazione e flessibilità

“Un imprenditore è sempre un unicum” ha spiegato Bonaventura. Ogni storia aziendale è diversa e unica, motivo per cui il dialogo deve partire dal mondo dell’impresa del cliente. Capire il linguaggio imprenditoriale è fondamentale per poi costruire un rapporto basato su fiducia e comprensione. Inoltre, i mercati privati, nonostante le sfide normative, possono essere un’opportunità interessante se proposti con soluzioni flessibili e semi-liquide, utili per diversificare i portafogli di chi ha grandi patrimoni.

Coinvolgere le nuove generazioni: il passaggio generazionale come sfida e opportunità

Il passaggio generazionale è uno dei temi caldi per il settore. “È sano che i figli cerchino alternative rispetto ai genitori”, ha affermato Bonaventura, ma per le banche è cruciale attrarli prima che si allontanino. Non solo, avere banker vicini per età e mentalità alle nuove generazioni, capaci di comprendere i loro strumenti e linguaggi, può essere una valida strategia per la continuità consulenziale.

Tecnologia e relazioni: un equilibrio strategico

Sul tema dell’innovazione tecnologica nel wealth management, Lorenzo Palleroni ha evidenziato come l’intelligenza artificiale e gli strumenti algoritmici possano supportare i banker. “La tecnologia non sostituisce la relazione personale, ma la arricchisce, liberando tempo per una consulenza di valore” ha commentato durante l’intervista.

Il ruolo della filantropia e delle nuove norme

Anche la filantropia sta diventando una leva strategica per coinvolgere i clienti. Le famiglie italiane, ispirate al modello anglosassone, si stanno strutturando con fondazioni e associazioni, spinte anche dall’evoluzione normativa del Terzo Settore. La trasparenza e la regolamentazione, come evidenziato da Palleroni, sono altrettanto cruciali per rafforzare la fiducia cliente-banca e garantire un futuro sostenibile.

Guarda l’intervista completa per scoprire come il private banking sta affrontando le sfide del domani, tra innovazione, personalizzazione e nuove opportunità.