Massimalista nel definire bitcoin “l’equivalente digitale dell’oro”, scettico sulla blockchain taumaturgica, laureato in fisica, appassionato di Springsteen, cattolico, sposato con tre figli.
Ferdinando Ametrano è direttore del Digital Gold Institute e del Crypto Asset Lab, amministratore delegato di CheckSig (servizi di custodia bitcoin per investitori istituzionali e high-net-worth individual) e professore a contratto all’Università di Milano-Bicocca, dove insegna Bitcoin and Blockchain Technologies.
Innovatore nel campo fintech, è autore di pubblicazioni scientifiche e collabora con molteplici organi di informazione. Apprezzato come docente e divulgatore, è regolarmente invitato a parlare di bitcoin e blockchain in eventi, organizzati anche a Montecitorio, dalle Nazioni Unite, da diverse banche centrali e numerose università.
È stato Head of Blockchain and Virtual Currencies in Intesa Sanpaolo, membro del Comitato Organizzatore della conferenza “Scaling Bitcoin”, e ha occasionalmente e marginalmente contribuito a Bitcoin Core.
Fino al 2014 si è occupato di derivati: a Milano-Bicocca insegna ancora Interest Rate Derivatives e ha rilevanti pubblicazioni sull’argomento. È stato anche fondatore di QuantLib, il più importante progetto open source di software per la finanza quantitativa. Ha guidato team di trading, quantitativi e risk management in Banca IMI, Banca Caboto e Monte Paschi Asset Management.