all’unanimità dai consigli d’amministrazione di Banca Sella e della capogruppo Banca Sella holding in febbraio. L’occasione era quella dell’approvazione dei risultati d’esercizio al 31 dicembre 2019.
Come previsto, Vigo succede a Claudio Musiari. Quest’ultimo, dopo 44 anni di lavoro nel gruppo, ha deciso di andare in pensione. Lascia così il ruolo di ceo di Banca Sella, ricoperto dal 2014 ottenendo importanti risultati positivi e contribuendo all’ulteriore crescita della società.
Massimo Vigo, dopo una lunga esperienza nel settore bancario, ha iniziato a lavorare nel gruppo Sella nel 2007. Nel 2009 ha assunto la carica di responsabile del private banking di Banca Sella. A partire dal 2014 ha ricoperto l’incarico di responsabile della rete della banca.
Il bilancio 2019 si è chiuso con un utile netto di 35,4 milioni di euro, in crescita del 39,5% rispetto ai 25,4 milioni di euro dell’anno precedente. Il buon andamento della banca è stato evidenziato dalla crescita della raccolta globale (+9,2%), degli impieghi (+5%) e del margine di intermediazione complessivo (+3,9%).
Le rettifiche di valore nette sono rimaste stabili e il rapporto su base annua tra le rettifiche e il totale degli impieghi al netto dei Pct è sceso allo 0,44%. Il tasso di copertura sui crediti deteriorati si è attestato al 48,8%. Quello sulle sole sofferenze è invece del 57,7%. L’Npl Ratio netto è ulteriormente migliorato. E’ sceso infatti al 3,5%, mentre il rapporto tra crediti deteriorati lordi e totale degli impieghi lordi si è ridotto al 6,6%. L’indice Texas Ratio di Banca Sella si è confermato tra i migliori del settore bancario italiano, scendendo al 52%.
Positivi anche gli indicatori relativi alla liquidità. L’indice Lcr (Liquidity Coverage Ratio) è pari a 206,1%, mentre l’indice Nsfr (Net Stable Funding Ratio) è pari a 158,2% (per entrambi gli indicatori i limiti minimi previsti sono pari al 100%). L’assemblea degli azionisti, inoltre, ha approvato la destinazione ad accantonamento a riserve dell’utile netto dell’esercizio 2019. Si è deciso inoltre di non procedere alla distribuzione di dividendi almeno fino al 1° ottobre 2020. Il contesto è quello dell’epidemia Covid-19.
La decisione di non distribuire dividendi, ha comportato un ulteriore consolidamento della già solida posizione patrimoniale di Banca Sella, portando il Cet1 al 31 dicembre 2019 dal 14,81% al 15,10% e il Total Capital Ratio dal 18,65% al 18,93%.