Consulenza finanziaria, gioie e dolori

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A che punto siamo in Italia in termini di educazione finanziaria? Risponde Nicola Ronchetti, founder & ceo di Finer – Finance Explorer.In Italia si parla tantissimo di educazione finanziaria, ma in modo generico. E’ importante capire che essa è direttamente correlata all’entità del patrimonio degli italiani. Da alcune ricerche Consob emerge che gli italiani conoscono molto poco i concetti di “inflazione” o “spread”. L’educazione finanziaria è un concetto fondamentale per chi ha soldi da investire. Il fatto che più i patrimoni sono consistenti più coloro che li detengono sono educati è un buon segnale per il mercato.

Quale valore aggiunto può dare alla consulenza?

Dalle nostre ricerche (tra queste una che sarà presto pubblicata, sponsorizzata da iShares Blackrock e Pimco), emerge come il ruolo dell’educazione finanziaria sia uno strumento per consentire ai clienti di dialogare con i banker. E’ un po’ come andare in un ristorante stellato: se il cliente sa quello che mangia, gli viene descritto e spiegato, è disponibile a pagare un consistente premium price rispetto invece a ristorante in cui non c’è la spiegazione degli ingredienti. Quindi l’educazione finanziaria è qualcosa, soprattutto per i patrimoni di grande entità, che consente di comprendere il valore di un servizio, di apprezzarlo e di pagarlo.

Quali timori ne derivano?

Un dato che emerge dalla ricerca che abbiamo appena realizzato è che vi è una distonia tra la percezione del valore della consulenza dell’educazione finanziaria per i consulenti e per i clienti. I consulenti finanziari credono che l’educazione finanziaria metta i propri clienti nelle condizioni di bypassarli (quasi 3 consulenti finanziari su 4 temono che un cliente troppo educato possa passare a un altro cliente o addirittura fare da sé), mentre i clienti hanno necessità di essere educati finanziariamente per dialogare con il proprio consulente. Ecco, se riusciamo a connettere queste due esigenze e a rimuovere questa dissonanza cognitiva, abbiamo fatto bingo: i clienti saranno in grado di pagare una consulenza finanziaria di valore con un giusto prezzo e con buona pace dei consulenti finanziari.

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