Zlatan Ibrahimovic non è solo un fenomeno sportivo, ma un vero e proprio impero economico in continua espansione. Dalla sua prima firma con la Juventus nel 2004 alle attuali attività imprenditoriali, il campione svedese ha costruito un portfolio diversificato che lo colloca tra gli sportivi più lungimiranti del panorama finanziario globale. Analizziamo il suo percorso di successo, i suoi investimenti e la gestione oculata del suo patrimonio.
La scalata economica nei club d’elite
La carriera finanziaria di Ibrahimovic è iniziata con un contratto di 1,7 milioni di euro alla Juventus, cifra che oggi appare quasi modesta rispetto ai suoi guadagni successivi. Il passaggio all’Inter e poi al Barcellona ha visto il suo stipendio lievitare fino a 12 milioni annui, toccando il picco durante l’esperienza al Manchester United con 15 milioni a stagione.
Il periodo al Paris Saint-Germain è stato particolarmente redditizio, permettendogli di accumulare circa 52,5 milioni di euro complessivi. Anche l’avventura americana con i LA Galaxy ha portato nelle sue casse 6,5 milioni nell’ultima stagione oltreoceano.
Nel suo ritorno al Milan, Ibrahimovic ha accettato un ingaggio di 3,5 milioni, ridotti poi a 1,5 milioni più bonus nell’ultimo contratto prima del ritiro ufficiale avvenuto il 1° luglio 2023. Secondo le stime più attendibili, il totale degli stipendi percepiti durante la sua carriera calcistica supera i 150 milioni di euro.
La nuova era: da calciatore a manager e imprenditore
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Zlatan ha intrapreso una nuova carriera come Senior Advisor della proprietà del Milan. In questo ruolo strategico, collabora allo sviluppo dei giocatori, contribuisce al miglioramento delle prestazioni sportive e societarie, e supporta progetti chiave come il nuovo stadio del club.
La transizione dal campo alla scrivania non ha frenato la sua capacità di attrarre collaborazioni prestigiose: Ibrahimovic è diventato ambasciatore internazionale del marchio fintech XTB, promuovendo soluzioni di investimento in 14 mercati globali.
La strategia di diversificazione: Unknown AB
Il fiuto per gli affari di Ibrahimovic si manifesta pienamente nella sua holding Unknown AB, veicolo attraverso cui gestisce un portfolio diversificato di investimenti. Tra le partecipazioni più rilevanti troviamo:
- Dante Medical Solutions SRL (quota del 20%): azienda italiana produttrice della gomma da masticare integratore Mind The Gum, di cui è anche testimonial.
- Storage365 Ab: società svedese nel settore dello storage.
- Buddyfit (circa 15%): startup italiana nel fitness, con co-investitori come Diletta Leotta.
- Padel Zenter: catena di centri sportivi dedicati al padel, con cinque sedi in Svezia e progetti di espansione a Milano.
- Unknown Entertainment: società specializzata nella gestione di marchi e proprietà intellettuale.
- Unknown Properties AB: attiva nel settore immobiliare.
- Hammarby (50% tramite FC Zlatan): club calcistico svedese.
- DownTheLine Holding (70%): controllante di diverse società legate al padel.
Risultati finanziari e distribuzione degli utili
Non tutti gli investimenti di Ibrahimovic hanno dato i frutti sperati. Il veicolo Cirooo, partecipato anche da altri calciatori come Marco Verratti, ha registrato una perdita di circa 50.000 euro nel 2023. Tuttavia, il bilancio complessivo rimane ampiamente positivo.
Nel 2022, la Unknown AB ha distribuito circa 130.000 euro come dividendo all’unico azionista, ovvero lo stesso Zlatan. Il patrimonio netto della holding è salito a 40 milioni di euro al 31 dicembre 2022, con utili complessivi dal 2016 stimati intorno ai 35,8 milioni di euro.
Un patrimonio in continua crescita
L’evoluzione del patrimonio personale di Ibrahimovic è impressionante. Nel 2017, le stime lo collocavano intorno ai 32 milioni di dollari, mentre oggi si parla di circa 90 milioni di dollari. I suoi beni complessivi raggiungerebbero i 167 milioni di euro, cifra che continua a crescere grazie alla gestione oculata dei suoi investimenti.
Il Legame con Milano: Non Solo Calcio
Milano rappresenta per Ibrahimovic non solo la città della sua rinascita calcistica con il Milan, ma anche un hub strategico per i suoi affari. Il progetto di aprire un Padel Zenter nel capoluogo lombardo dimostra la sua intenzione di radicare la propria presenza imprenditoriale in Italia.
Un Campione a 360 Gradi
La storia finanziaria di Zlatan Ibrahimovic rappresenta un caso di studio per gli sportivi che guardano al post-carriera. Con una visione chiara, investimenti diversificati e collaborazioni strategiche, il campione svedese ha costruito un impero economico destinato a durare ben oltre i suoi successi sul campo.
La sua capacità di reinventarsi, passando dal ruolo di calciatore a quello di imprenditore e dirigente, dimostra una versatilità rara nel mondo dello sport. Ibrahimovic ha saputo trasformare la popolarità acquisita sul rettangolo verde in un asset strategico per le sue attività imprenditoriali, creando un brand personale dal valore inestimabile.
Mentre molti atleti faticano a gestire la transizione verso il ritiro, Zlatan sembra aver affrontato questa nuova fase con la stessa determinazione e visione che lo hanno reso un’icona del calcio mondiale. Il suo patrimonio continua a crescere, così come l’influenza del suo brand nel mondo degli affari, confermando che la leggenda di Ibrahimovic è destinata a brillare ancora a lungo, ben oltre i confini del calcio.