Il “filtro” Esg migliora le performance dei fondi. Ma soprattutto aumenta la protezione dal percepito rischio reputazionale
L’indice Msci mostra che investire sostenibile paga, e che non è solo una moda. Integrare gli Esg nelle proprie scelte di investimento può aiutare non solo a gestire il rischio, ma a generare rendimenti di lungo termine
L’Italia storicamente è stata debole nella scelta Esg, “ma quest’anno siamo i primi a livello di raccolta”
Gli investimenti sostenibili piacciono soprattutto agli investitori istituzionali. Questi ultimi premono per l’adozione dei criteri Esg nella selezione dei portafogli perché il “filtro” Esg migliora le performance dei fondi. Ma soprattutto aumenta la protezione dal percepito rischio reputazionale. “Il valore degli investimenti sostenibili sta nella (buona) reputazione che essi riescono a dare. L’investimento sostenibile nasce dal valore”. Non solo i valori morali ed etici ma anche e soprattutto quelli economici, dice Luca Giorgi.
“Blackrock vuole tradurre grazie alla sua ricerca i rischi ambientali, sociali e di governance (Esg) in opportunità”, aggiunge Amelia Tan. L’indice Msci mostra che investire sostenibile paga, e che non è solo una moda. Integrare gli Esg nelle proprie scelte di investimento può aiutare non solo a gestire il rischio, ma a generare rendimenti di lungo termine. Per quanto riguarda questo tipo di investimenti, si è passati da un contesto di scarsità di dati e trasparenza ad una sovrabbondanza di dati. Oggi, grazie a elementi come company disclosure, dati da ricerche di terze parti ,big data non strutturati, è possibile un approccio olistico. Morningstar ha introdotto i suoi indici di sostenibilità solo nel 2016. Scegliere è diventato complesso, ma quality e value sono i valori più importanti da considerare.
L’Italia storicamente è stata debole nella scelta Esg, “ma quest’anno siamo i primi a livello di raccolta”, continua Luca Giorgi.
Investimenti sostenibili, il valore dei portafogli Blackrock
La società offre quattro tipologie fondamentali di fondi sostenibili. Il primo, è del tipo “evitare” (501,5 miliardi di euro), esclude cioè dagli investimenti i settori palesemente controversi, con una componente di gestione del rischio. Il secondo è della tipologia “Esg” classica (56,9 miliardi) e guarda alla performance complessiva. Vi è poi il portafoglio tematico (5 miliardi), investito su particolare temi dell'”E” (environmental), della “S” (social) e della “G” (governance). Infine, Blackrock offre anche un fondo “impact” (4,6 miliardi), costruito con beni illiquidi ed Etf). Per quanto riguarda l’engagement invece, Amelia Tan afferma che la società non ha un approccio standard.