Stefano Massarotto è partner dello studio legale tributario Facchini Rossi Michelutti. Milanese di nascita, vive sul lago di Como da oltre vent’anni. È esperto di pianificazione dei patrimoni personali, fiscalità dei trust, riorganizzazioni societarie e finanza strutturata, nonché di fiscalità finanziaria. Da sempre attento all’innovazione, è impegnato in progetti di startup e venture capital alla ricerca continua di idee nuove da applicare anche alla sua professione. Appassionato d’arte contemporanea, ha fondato insieme ad alcuni amici una galleria d’arte internazionale che si è aggiudicata il premio Codice Mia 2017 conferito da una giuria di collezionisti alla Miart Photo Fair.
A business breakfast – Posta design hotel
Chi passa da Piazza Volta, il salotto di Como, lo sa, al Posta Bistrot c’è sempre una scusa per fermarsi anche solo per un buon caffè o una piccola pasticceria. Ambiente informale ma elegante, con salottini per fare quattro chiacchiere in tranquillità e la piccola terrazza che affaccia su una delle piazze storiche di Como.
Un’ora da solo in un bel posto – La riva di Cernobbio
La riva di Cernobbio è una delle piazze più belle del Lago di Como. La posizione è preziosa: un vialetto alberato a ridosso del lago permette di sedersi, fare una telefonata tranquillamente o rilassarsi in un contesto paesaggistico unico. All’estremità del viale si trova l’imbarcadero di Cernobbio, dove è possibile prendere il battello e raggiungere mete popolari, come Bellagio o Moltrasio. E per un caffè o uno spritz fatto a regola d’arte, c’è l’Harry’s bar, un’insegna che ha fatto storia e la cui veranda è spesso meta di vip.
Un lunch formale con un cliente – I Tigli in Theoria
I Tigli in Theoria colpisce immediatamente per il contesto suggestivo e storico: sorge all’interno del prestigioso “Palazzetto del Vescovo”, edificio medievale nel centro di Como, tra il Duomo e il lungolago. Originale stellato caratterizzato da ambienti distinti e quattro sale private per un pranzo o una cena in piena tranquillità. E se il caldo non è eccessivo si può pranzare nel meraviglioso giardino interno. Una cucina in continua evoluzione che sa soddisfare anche i palati più esigenti.
Un pranzo in pieno relax – Antica osteria Crotto del sergente (Lora)
È un antico Crotto, nato nel 1733, e diventato Osteria nel 1880. È stato vincitore dell’edizione comasca dei 4 Ristoranti dello chef Alessandro Borghese con un menù capace di valorizzare i produttori e i prodotti del territorio. Il patron Massimo vi guiderà alla scoperta dei piatti locali rivisitati dal talentuoso chef Bruno Camera e della ricca cantina con tutti i vini della Valtellina e delle Terre Lariane. Durante la bella stagione, ci si può godere il pranzo o la cena nel fresco e accogliente giardino.
Un aperitivo trendy – Terrazza 241
Per un aperitivo glamour a Como non si può non passare da Terrazza 241, il rooftop bar dell’Hilton Lake Como. Affacciato sulla passeggiata che porta a Villa Olmo, tra le più affascinanti dimore storiche comasche, con una vista tra le più straordinarie e inedite. Ampie vetrate all’interno, minimalismo degli arredi e piscina a sfioro all’esterno regalano un’appagante atmosfera di vacanza a due passi da Milano. Propone una rassegna di serate a base di drink raffinati, piatti gourmet e musica.
Un luogo ideale per incontri informali – Trattoria la Vignetta (Cernobbio)
A cinque minuti a piedi dal centro di Cernobbio, la Vignetta annovera un piccolo e raffinato ristorante. L’ideale per incontri informali, ma molto chic. Un’esperienza di gusto che regala un perfetto equilibrio tra i piatti tradizionali della Lombardia e le sorprese dello chef Tommaso. L’ideale per un pranzo informale in tutto relax. E, se la stagione lo permette, da non perdere un pranzo nella rilassante terrazza affacciata sul verde.
Una cena per incuriosire – Materia (Cernobbio)
Per incuriosire, senza dubbio, il ristorante Materia, minimale, quasi nipponico, per non distogliere l’attenzione dal vero protagonista dell’esperienza: il piatto. Già dopo pochi anni dall’apertura, questo ristorante, gestito da quattro trentenni, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento della stella Michelin. La prima volta che andate lasciatevi tentare dal menù degustazione: lo chef Davide Caranchini vi stupirà con una cucina tra i prodotti del territorio e le sue esperienze del Noma di Copenaghen.
Una cena gourmet – Berton a lago
La classe non è acqua: il design di Patricia Urquiola e l’impronta di Andrea Berton in cucina per un raffinato e rilassante ristorante stellato sul filo dell’acqua. Lo chef Berton propone una moderna cucina italiana: sono protagonisti il lago e le montagne valtellinesi rinomate per i robusti vini, i saporiti formaggi e gustosi salumi. Una cucina capace di sorprendere i palati più esigenti, con i tanti richiami ai sapori asiatici. Se il clima lo permette, scegliete un tavolo in terrazza: la vista da qui è strepitosa!
L’ultimo locale alla moda – Mandarin Oriental Lago di Como
Aperto da un paio d’anni, la scelta del Lario per il Mandarin Oriental è segno che il Lago di Como è oggi una delle mete più ambite dal jet set. Il CO.MO Bar & Bistrot del Mandarin Oriental è già diventato la location ideale per uno spuntino informale durante la giornata e lo scenario perfetto per godersi un aperitivo o un drink dopo cena. L’ampia terrazza sospesa sul lago di Como offre la possibilità di cenare all’aperto, in un contesto immerso nel verde con una straordinaria vista sul lago. L’atmosfera è moderna ed elegante.
The place to be and be seen – Villa d’Este
È una delle più belle opere d’arte architettonica del Cinquecento. Dimora di principesse e capi di Stato e albergo di charme tra i più celebrati al mondo. La villa è circondata da un romantico parco divenuto monumento nazionale. È celebre la citazione: “La collocazione del Paradiso terrestre non è mai stata stabilita con certezza, ma potrebbe essere davvero da queste parti”. In una parola, imperdibile!