Pirandello, nuovo record per il pittore figlio di Luigi

Teresa Scarale
Teresa Scarale
2.12.2022
Tempo di lettura: 3'
L’ultima asta di arte moderna e contemporanea de Il Ponte consolida per la piazza italiana un anno di successo, con un bel risultato per l’artista figlio del Premio Nobel, appartenente alla Scuola Romana. Il gradino più alto del podio spetta però a Boetti

Fausto Pirandello (Roma, 1899-1975) è stato l’artista che nell’ultimo appuntamento dedicato all’arte moderna e contemporanea de Il Ponte ha conquistato il record personale, 300.000 euro (premio incluso), con il suo grande olio (150x224,5 cm) Bagnanti, del 1939.


Alighiero Boetti. Tutte le foto sono state fornite da Il Ponte


Il podio della due giorni (29 e 30 novembre) è stato un tripudio di blue chip. Lo scettro di top lot va ad Alighiero Boetti, star di questo autunno 2022 in tutto il mondo, e al suo La metà e il doppio del ’79, battuto a 600.000 euro.

 

Alberto Burri 

 

Al secondo posto si è classificato Alberto Burri con lo squarcio della sua potente Combustione plastica del ‘61 (512.500 euro).

 

Joseph Albers 

 

Josef Albers conquista la Medaglia di bronzo con Homage to the Square del ‘64 (350.000 euro).

 

 

 

In generale, l’asta è andata bene, con il 194% dei lotti rivalutati rispetto alla stima di partenza, il 90% di lotti venduti e record di prezzo mondiali. Il dipartimento di Arte moderna e contemporanea ha raggiunto con le due sedute un fatturato di oltre 7,6 milioni di euro. Oltre 100.000 le visualizzazioni online, 11.000 le letture digitali del catalogo.

 

 

Fra i lotti più combattuti figurano la Ballerina di Fortunato Depero, aggiudicata a 250.000 euro e l’olio su tela di Hans Hartung del ’52, passato di mano a 250.000.

 

 

La deliziosa piccola tempera su carta di Mario Sironi ha ottenuto un eccezionale risultato di 112.500 euro.

 

 

Amedeo Modigliani


In generale le opere su carta hanno entusiasmato la sala. Fra queste, due chicche già appartenute ai collezionisti Magda e Riccardo Jucker: il disegno di Amedeo Modigliani del 1914 ca. (112.500 euro) e la gouache di Joan Mirò del ‘52 (93.750 euro).

Il dipinto futurista di Bruno Munari ha fatturato 75.000 euro, cifra record nel suo genere.

Carla Accardi

 

Da segnalare anche le aggiudicazioni di Carla Accardi (225.000), seguita dagli ottimi risultati del Wrapped portrait of Guido Le Noci di Christo (187.500), della scultura Torso alato di Igor Mitoraj (187.500) e della gouache di Sam Francis (125.000).

 

La stagione delle aste italiane non si è ancora conclusa: mentre scriviamo, sono in corso online da Christie’s la vendita Un folle amore: the Agrati Collection (fino al 5 dicembre 2022) e la Milan Online Sale (fino al 6 dicembre). L’ultima vendita contemporanea di Sotheby’s Milano si è tenuta invece il 23 novembre 2022, fruttando alla sede milanese della casa d’aste il record decennale di incasso e il record personale a Giorgio Morandi, la cui natura morta è diventata l’opera di arte contemporanea più costosa mai venduta in Italia.

Caporedattore Pleasure Asset. Giornalista professionista, garganica, è laureata in Discipline Economiche e Sociali presso l'Università Bocconi di Milano. Scrive di finanza, economia, mercati dell'arte e del lusso. In We Wealth dalla sua fondazione

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