La riscossa degli old master nelle prime aste 2023

Teresa Scarale
Teresa Scarale
31.1.2023
Tempo di lettura: 3'
Decretati in crisi di mercato dall’ultimo Art Basel & Ubs report, gli antichi maestri sbancano nelle aste loro dedicate a gennaio da Christie’s e Sotheby’s. Nuovi collezionisti e grandi musei spingono in alto le quotazioni e fanno andare a ruba tutti i lotti. E a sorpresa spunta un lotto della mitica collezione Allen

Guanti bianchi e 150 milioni di dollari: un livello che non si vedeva da anni. È il primo bilancio 2023 – per il solo mese di gennaio – delle vendite old master delle due maggiori case d’asta al mondo, Christie’s e Sotheby’s. Che, bisogna dirlo, avevano entrambe previsto risultati ancora migliori: ma il risultato è oggettivo, e pare una risposta all'ultimo Art Basel & UBS Art Market Report, che per l'anno scorso aveva rilevato come gli antichi maestri europei avessero rappresentato solo il 4% dei 26,3 miliardi di dollari di vendite all'asta nel mondo. La tornata di aste di gennaio è stata sostenuta dall'interesse di nuove aree geografiche, dei grandi musei e da quello dei nuovi collezionisti, magari già attivi in altre categorie, come l’arte contemporanea e ultra contemporanea.

Sono stati stabiliti diversi nuovi record personali. Francisco Goya (Christie’s, foto apertura) ha ottenuto un nuovo massimo con un doppio ritratto, Ritratto di Doña María Vicenta Barruso Valdés, seduta su un divano con un cagnolino, e Ritratto di sua madre Doña Leonora Antonia Valdés de Barruso, seduta su una sedia con in mano un ventaglio, venduto (secondo le previsioni medie in realtà) a 16,4 milioni di dollari, più che raddoppiando il suo record precedente, fermo a 7,7 milioni di dollari. 

Record fra gli altri anche per Peter Paul Rubens (da Sotheby’s, Testa di San Giovanni Battista: quasi 27 milioni di dollari) e Jean-Baptiste Oudry (2,7 milioni di dollari è stato il prezzo pagato da Christie’s per un album contenente un frontespizio e 138 illustrazioni per i libri da I a VI delle Favole di Jean de La Fontaine). Da Sotheby’s il Ritratto di giovane uomo con penna d’oca del Bronzino, forse un autoritratto dell’artista (1527 circa), ha quasi raddoppiato la sua stima massima, raggiungendo la cifra di 10 milioni di dollari e superando il suo precedente record (Ritratto di giovane uomo con libro) venduto da Christie’s New York nel gennaio 2015 per 9,1 milioni di dollari. 

Gli incassi old master di Sotheby's e Christie's a gennaio 2023 

Christie's ha incassato 62,8 milioni di dollari in totale, offrendo circa 75 opere senza riserva di prezzo. Provenivano anche dalla importante collezione di J.E. Safra, che da sola ha fruttato 18,5 milioni di dollari. Nel caso di Christie’s, ha pagato la strategia di offrire la collezione Safra senza prezzi di riserva, giocando di fatto sulla competitività dei lotti principali. Sotheby's ha registrato un incasso totale di 86,6 milioni di dollari. Nel suo caso, la collezione privata trainante è stata quella di Fisch Davidson (considerata una delle più importanti collezioni di arte barocca mai apparse sul mercato: 49,6 milioni di dollari per soli 10 lotti); l’altra collezione singola (i dipinti olandesi della raccolta Theiline Schumann) ha contribuito al totale con 8 milioni. 

Fra gli acquirenti noti, figurano musei come il Rijksmuseum e il Cleveland Museum of Art. Secondo indiscrezioni, la collezione Davidson è stata garantita a prezzi elevati sia dalla stessa casa d'aste che da altri garanti e finanziatori esterni. Dichiara Milo Dickinson, che ha da poco lasciato il dipartimento Old Masters di Christie's: «È evidente che il mercato degli old master sia più profondo di quanto spesso si pensi». Non c'è dubbio che i nuovi collezionisti stiano iniziando a riconoscere il valore fondamentale degli antichi maestri, soprattutto in rapporto con l'arte contemporanea: «C’è stata una migliore affluenza da parte di clienti privati, musei e operatori del settore durante la settimana. C'è stato un rinnovato fermento». Dello stesso avviso François de Poortere, responsabile di Christie's per i Dipinti Antichi: «Il mercato degli Old Masters ha mostrato profondità e forza. Gli offerenti americani hanno fatto da apripista, insieme con l’Europa e la Cina», senza dimenticare «l’intensa attività generale degli operatori del settore». 

Nelle vendite di Christie’s è spuntata a sorpresa un’opera del cofondatore di Microsoft, Paul Allen. L’opera era stata intenzionalmente tenuta nascosta durante l’asta epocale del mese di novembre 2022. Si tratta di un dipinto di Canaletto, Il ponte di Rialto, Venezia, da sud con un imbarco. Il protagonista è tradizionalmente identificato con il principe di Sassonia durante la sua visita a Venezia nel 1740. Il prezzo di aggiudicazione? 2,7 milioni di dollari. «Chiunque abbia comprato il quadro ha ottenuto un dipinto eccellente per una frazione del prezzo che avrebbe ottenuto se fosse stato venduto nella collezione iniziale. Il che dimostra che il contesto è molto importante», ha commentato Milo Dickinson. Un interessante esperimento sulle modalità di marketing e vendita dei capolavori.

Caporedattore Pleasure Asset. Giornalista professionista, garganica, è laureata in Discipline Economiche e Sociali presso l'Università Bocconi di Milano. Scrive di finanza, economia, mercati dell'arte e del lusso. In We Wealth dalla sua fondazione

Cosa vorresti fare?