Il futuro è già qua: elettrica, berlina e con linee d’avanguardia. È la nuova berlina della Cadillac, il cui concept è stato presentato a fine luglio ma che presto circolerà su tutte le strade degli States. Le prime consegne della Celestiq – così è stata ribattezzata la ammiraglia della Casa automobilistica di Detroit – sono infatti previste già a inizio 2024.
Ritorno al futuro
I progettisti di Cadillac hanno incorporato elementi del passato a offerte di alta tecnologia che, a detta loro, preannunciano il futuro dello storico marchio di lusso americano, che negli ultimi anni si è un po’ ecclissato di fronte alla concorrenza europea. A detta di molti, la Celestiq, potrebbe essere proprio la vettura che restituirà il lustro di un tempo alla Cadillac. Il concept presenta linee avveniristiche e un abitacolo altrettanto scenografico quanto lo stile esterno, con rivestimenti in pelle rosso brillante, il cruscotto digitale da 55 pollici e i sedili a ispirazione Eames.
A tutta personalizzazione
Cadillac afferma che la concept Celestiq è ciò che gli acquirenti avranno quando il modello di produzione inizierà a uscire dalla catena di montaggio, che tra l’altro, sarà presidiata da un piccolo team di artigiani che costruiranno a mano ogni modello. I clienti progetteranno la propria Celestiq al momento dell’ordine, in modo simile al metodo di produzione Rolls-Royce. Ogni vettura sarà costruita dunque su ordinazione e il numero di esemplari sarà limitato. Illimitata invece sarà la possibilità di personalizzazione, che oltre a renderla unica, impatterà anche sul prezzo. Sebbene Cadillac non abbia ancora comunicato i prezzi della sua nuova ammiraglia, si dice che la Celestiq potrebbe costare di base circa 300.000 dollari, prezzo che sale fino a un massimo di 550 mila dollari in base al livello di personalizzazione.
Il propulsore elettrico
Tutto questo, insieme al propulsore elettrico della Celestiq, la renderà sicuramente una auto che non rimarrà nell’ombra di nessuno. Cadillac non ha ancora rilasciato molte informazioni sul motore, ma l’azienda ha dichiarato in passato che la berlina di punta offrirà sia la trazione integrale che le quattro ruote sterzanti. Ciò significa probabilmente due motori elettrici, uno per asse, e prestazioni di accelerazione simili a quelle della Tesla Model S e della Porsche Taycan, senza rinunciare al comfort.