Il “Best Managed Company Award” premia le imprese italiane che si sono distinte per strategia, competenze e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e misurazione delle performance, sostenibilità, filiera e internazionalizzazione. Lo ha istituito Deloitte Private, e il gruppo Sanlorenzo Yacht – gioiellino della nautica italiana di lusso, sostenibile e innovativa – se lo è aggiudicato per il quinto anno consecutivo.
Commenta il cavalier Massimo Perotti, presidente e ceo di Sanlorenzo, «È un onore ricevere per il quinto anno consecutivo questo riconoscimento che, oltre al management, va esteso al lavoro di tutte le donne e gli uomini del gruppo che coralmente ci hanno permesso di chiudere anche i primi sei mesi del 2022 con risultati eccellenti, insieme a un robusto portafoglio ordini che supporta le previsioni di crescita a doppia cifra anche nel 2023. Il nostro posizionamento di maison di lusso nello yachting è frutto di una precisa strategia decennale basata sulle direttrici di arte, design e innovazione nella tradizione. Per il futuro abbiamo appena annunciato i nuovi driver per la crescita, sintetizzati nella visione “Road to 2030”: sostenibilità e tecnologia, servizi e supply chain sono oggi i temi cardine per lo sviluppo nel medio-lungo periodo».
Il premio è stato assegnato da una giuria di esperti composta da: Fabio Antoldi, professore ordinario di Strategia aziendale presso ALTIS Università Cattolica del Sacro Cuore; Renato Goretta, membro del Consiglio di Presidenza Nazionale della Piccola Industria di Confindustria; Marta Testi, ceo di Elite-Euronext. La cerimonia di premiazione si è svolta martedì 4 ottobre a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana-Euronext.
Sanlorenzo, nata nel 1958 a Limite sull’Arno (FI) è un’azienda leader a livello mondiale nel settore della nautica di lusso che produce yacht e superyacht “su misura” personalizzati per ogni cliente, caratterizzati da un design distintivo e senza tempo. Nel 2005, anno in cui la società fattura circa 45 milioni di euro, il Massimo Perotti ne rileva la maggioranza, allo scopo di guidarne la crescita e lo sviluppo sui mercati internazionali.
Oggi, con ricavi netti per il 2021 pari a 586 milioni di euro, la produzione si sviluppa in quattro cantieri: La Spezia, Ameglia (SP), Viareggio (LU) e Massa, sinergicamente e strategicamente situati nel cuore del distretto della nautica italiana. L’attività si articola in tre business unit: Yacht (in composito tra 24 e 38 metri); Superyacht (in alluminio e acciaio tra 40 e 72 metri); e Bluegame (sport utility yacht in composito tra 13 e 23 metri). Il gruppo impiega oltre 680 persone e collabora con una rete di migliaia di aziende artigiane qualificate.
«Congratulazioni a Sanlorenzo per questo importante riconoscimento», hanno dichiarato Ernesto Lanzillo, partner Deloitte e Deloitte private leader, e Andrea Restelli, partner Deloitte e responsabile BMC per l’Italia. «Anche questa edizione, come quella del 2021, si è svolta in un contesto difficile, contrassegnato non solo dal perdurare degli effetti della pandemia, ma anche dall’irruzione di uno scenario di guerra che ha avuto pesanti ripercussioni sulle aziende: dalle interruzioni della supply chain al caro materie prime, dalla crisi energetica a quella alimentare, con tassi di inflazione arrivati a livelli record. Anche in questo contesto sfidante, Sanlorenzo ha continuato a crescere dimostrando capacità di adattamento e accelerando nell’innovazione, testimoniando la forza e il grande potenziale dell’imprenditoria Made in Italy».