Affordable Art Fair 2019: per iniziare una collezione

16.1.2019
Tempo di lettura: 3'
Milano scalda i motori del 2019. Comincia con la nuova edizione della Affordable Art Fair, un modo interessante per iniziare una collezione d'arte contemporanea, soprattutto per i Millennials
La manifestazione è giunta alla sua nona edizione e continua ad attrarre giovani, sia fra i collezionisti che fra gli artisti
L'edizione di quest'anno sarà improntata ancora di più all'internazionalità, con molte "prime volte"

Deodato Arte, Francesco Vullo, Birdie, Serigrafia su Dibond, 50x50 cm, prezzo 690,00
Non più di 6.000 euro. Questo il tetto massimo per acquistare una delle opere d'arte contemporanea in vendita a Milano durante l'ultimo weekend di gennaio (dal 25 al 27/01/2019). Del resto, parliano della Affordable Art Fair, una fiera d'arte contemporanea che negli anni ha saputo conquistare il pubblico giovane milanese e non solo.
Lose yourself in art è l'augurio, più che lo slogan, dell'edizione 2019. L'Affordable Art Fair si terrà al Superstudio Più dal 25 al 27 gennaio, con la partecipazione di 85 gallerie provenienti da tutto il mondo.
L'edizione 2019 della Affordable Art Fair
Lose yourself in art è l'augurio, più che lo slogan, dell'edizione 2019. L'Affordable Art Fair si terrà al Superstudio Più dal 25 al 27 gennaio, con la partecipazione di 85 gallerie provenienti da tutto il mondo.

Carte Scoperte Art Gallery, Gianluca Patti, Noise,Tecnica mista
I vari modi in cui "perdersi"
Lose yourself nel Mediterraneo
A curare la sezione è Ludovica Cadario. Le sei gallerie, per la prima volta in fiera, portano a Milano le tendenze artistiche contemporanee di Portogallo, Spagna, Iran e Albania. L'uso di colori brillanti abbinati alla geometria è rappresentativo della sezione così come lo è il paesaggio, tra i soggetti più amati dagli appassionati di Affordable Art Fair.
Per l'artista Aurora Kalemi l'orizzonte del mare diventa un luogo senza tempo dove creare relazioni umane, richiamando tematiche politico-sociali. Il tema politico-sociale ricorre anche nell'opera di Ledia Konstandini, Beast Master, Theo Napoloni e Siamk Azmi. Il ritratto è invece il protagonista delle fotografie di Mário Macilau di Emira Zenelaj, che scattano istantanee di momenti quotidiani.
Lose yourself in Asia
8.000 sono i chilometri che separano Pechino da Milano. Ma sono le differenze culturali tra Italia e Cina ad essere le maggiori. Tale distanza si annulla però col linguaggio comune dell'arte. Per la prima volta, una galleria cinese partecipa ad Affordable Art Fair. Si tratta di Pica Photo, specializzata in fotografia. Ad Affordable Art Fair porta un artista cinese, Bing Li, e gli italiani Alberto Alicata, Dayana Montesano, Umberto Daina e Giorgio Stefanoni.
Dal Giappone arriva invece Smart Ship Gallery, anch'essa esordiente a Milano con Sayumi Fukushima, le cui opere sono presenti in prestigiosi musei di Tokyo e Kumiko Tamura. Una curiosità? Le sue opere sono esposte anche in un ospedale psichiatrico di Osaka. Tra le esotiche novità figurano anche gli artisti della galleria coreana Bomnamu Art, dove spiccano i lavori di Jung Yusun ispirati al rapporto tra vita e morte nella natura. Materiali preziosi e pigmenti puri vengono utilizzati dall'artista per rappresentare il suo soggetto principale, ovvero i fiori.
Lose yourself in Russia
Tra le novità più interessanti della nona edizione della fiera c'è Artis Gallery, che sorge nel cuore di Mosca, città ricca di contrasti, dove i musei d'arte contemporanea si affiancano agli intriganti underground club della periferia. Classe 1983, Georgy Tochechnick, cresciuto in ambienti artistici, rappresenta, attraverso la grafica, un mondo fatto di personaggi mitologici e immagini grottesce. I fratelli gemelli Anton e Alexey Tvorogovy lavorano invece utilizzando immagini antropomorfe. I loro carlini sono i bestseller della galleria.
Lose yourself nelle illustrazioni
Quest'anno Affordable Art Fair dedica particolare attenzione all'illustrazione, che negli ultimi anni ha visto crescere le fila degli appassionati sia tra i giovani (per prezzi e linguaggi), che tra i collezionisti esperti. Chiara Pozzi, fondatrice di Illustrazioni Seriali, spazio dedicato alle più diverse forme di illustrazione, presenta uno stand con un focus su due dei più quotati illustratori contemporanei. La francese Malika Favre, i cui lavori sono stati in copertina di celebri riviste internazionali come il New Yorker e Vogue, ed Emiliano Ponzi, punta di diamante del disegno italiano contemporaneo. I due artisti, che hanno realizzato in esclusiva per Affordable Art Fair una serie di opere originali e in edizione limitata, sono i protagonisti dei due appuntamenti a colazione del 25 e 26 gennaio alle 11.30.
Lose yourself and think!
Cosa succede se ad essere senza titolo non è l'opera, ma il nome dell'artista? Affordable Art Fair invita i visitatori a interrogarsi sul tema dell'identità d'artista: quanto un nome può influenzare una percezione, una valutazione e il prezzo di un'opera? L'arte deve colpire per il suo impatto visivo ed emotivo o può essere valutata solo per il suo background, fatto dalla storia e della carriera dell'artista? Nello spazio “Untitled” i visitatori possono provare a svelare il nome dell'artista che ha realizzato le opere esposte.
E per concludere, vari appuntamenti tematici, pensati per i più piccoli e i più golosi, con una particolare attenzione all'esperienza, tramite i laboratori.

Galleria Federica Ghizzoni SARA BAXTER_tout est possible_cm35x35