Fonditalia Equity Millennials: investire al ritmo dell'experience

I Millennials rappresentano il 31% della popolazione mondiale: il gruppo demografico attualmente più numeroso. Riceveranno un'eredità monetaria che nei soli Usa è pari a 40 miliardi di dollari
Il loro comportamento di consumo è totalmente cambiato rispetto alle generazioni precedenti: conta di più vivere e fare esperienze che possedere
Il generico settore Millennials è diventato molto competitivo. E' importante quindi investire in un fondo che non raccolga una pletora di società, ma imprese solide, dalle condizioni finanziarie stabili anche anche nei prossimi anni. E' un veicolo di abitudini di consumo che durerà a lungo
Investire nei Millennials: essere, più che avere
Per un millennial, quel che conta non è tanto il possesso di un bene, quanto l'esperienza. "Il comportamento di consumo è totalmente cambiato rispetto alle generazioni precedenti. E' più importante fare un viaggio, partecipare ad un concerto, mangiare del cibo di qualità a casa che possedere cose".
Ecco quindi rappresentate nel fondo compagnie aeree low cost, società organizzatrici di concerti (LiveNation), società collegate alle nuove abitudini di consumo alimentare (Grub Hub).
"Il generico settore Millennials è diventato molto competitivo. E' importante quindi investire in un fondo che non raccolga una pletora di società, ma imprese solide, dalle condizioni finanziarie stabili anche anche nei prossimi anni. E' un veicolo di abitudini di consumo che durerà a lungo". Il comparto investe prevalentemente in titoli azionari di emittenti senza limitazioni geografiche, inclusi gli emergenti (fino al 10% del patrimonio), anche in divise diverse dall'euro. Il benchmark è l'indice Msci World Growth.
Si tratta di un fondo per cui i criteri ambientali, sociali e di governance (Esg) sono molto importanti. "Non si tratta solo di un'etichetta ma di un forte elemento caratterizzante: è un aspetto cui i Millennials tengono molto. Basti pensare magari ad alcune gaffes solo di comunicazione pubblicitaria che poi portano a perdite di valore del titolo a causa del battage social, ad esempio".
"Le società del nostro fondo sono facilmente identificabili e comprensibili per un investitore: sono titoli di società con cui si ha dimestichezza tutti i giorni. Ecco quindi Amazon, i pagamenti elettronici con Paypal. Ma anche componentistica collegata allo stile di vita come Shimano e Technogym. Si tratta di materiali a bassa emissione di inquinamento". Vi sono poi società che investono nelle abitudini alimentari veg, nella pet economy, Spotify, Netflix. "In generale scegliamo di investire in società che cambiano le regole di ingaggio del proprio settore". Ossia in quelle che mettono in atto una sorta di disruption endogena.
Qual è l'orizzonte temporale da preferirsi? "Sicuramente il lungo periodo è preferibile, essendo noi all'inizio di un grande cambiamento epocale".
