Azioni che crescono rapidamente di valore? Siamo nel campo dell’azionario growth. Chi punta a mettere in portafoglio questo tipo di titoli sta scommettendo, a differenza dei titoli value storicamente contrapposti, su aziende in grado di crescere ad un tasso superiore a quello del mercato e dei concorrenti, aziende che operano in settori a loro volta con alta crescita attuale o potenziale. Tra questi ci sono i tecnologici, piuttosto che le biotecnologie o i semiconduttori. Generalmente questa crescita è identificata con una rapida ascesa del fatturato, o dei “flussi di cassa”, piuttosto che degli utili. Ma questo non basta anche perché esistono anche casi di titoli growth con una relativa crescita di utili o fatturato. L’elemento chiave è sapere quali titoli comprare e quando farlo cavalcando la speculazione o sapendo guardare davvero ai fondamentali.
Vantaggi
La crescita dei titoli growth ha l’effetto di moltiplicare i rendimenti e rende alte le aspettative degli investitori, alte le valutazioni dei titoli (alti P/E, ad esempio) e quindi il ritorno finanziario.
Performano meglio nel breve-medio termine.
Sottoperformano in caso di fuga dal rischio: guerre, Covid, rialzo dei tassi, inflazione
Svantaggi
Il prezzo di questi titoli, sia al rialzo che al ribasso, è molto più volatile
Questi titoli sono spesso oggetto di speculazioni. I mercati possono, infatti, privilegiare le società che generano rendimenti eccezionali anche senza mostrare segni di costanza dei profitti. Tra le 15 società growth statunitensi di maggiore successo in Borsa, i cui titoli hanno reso in media il 250% nel 2020, otto non hanno generato utili al lordo di interessi e imposte considerando l’arco dei 12 mesi, mentre le restanti sette hanno generato utili trascurabili rispetto alle loro dimensioni.
Spesso la redditività rappresenta un parametro migliore degli utili per valutare la performance in termini fondamentali .
Growth e tassi
In periodi di tassi di interesse molto bassi o di forte crescita economica le aziende growth hanno performance superiori, mentre in fasi più difensive tendono a non performare adeguatamente.
Come selezionarle
Per selezionare titoli growth possiamo fare riferimento all’Indice Msci Growth di cui fanno parte più di 800 azioni. Nell’arco di un decennio, i titoli growth hanno guadagnato in media 3 punti in più all’anno dei value. Se si guarda al lunghissimo periodo, però, la prospettiva cambia: dal 1974 (anno di creazione dei due indici) l’Msci Growth ha realizzato un rendimento medio annualizzato del 9,8, contro l’11,2% dell’MsciValue. Non esiste dunque in assoluto una categoria di titoli migliori, molto dipende dal contesto di mercato, dagli obiettivi e dai bisogni dell’investitore oltre che dall’orizzonte di tempo considerato.
Per selezionare questo tipo di titoli è anche molto importante investire in azioni in crescita di aziende che possiedono forti vantaggi competitivi. Questo per evitare che la crescita sia limitata a causa della concorrenza.
È evidente che per farlo servono competenze da professionisti del mondo dell’investimento a cui si può chiedere cosa e come fare. Ad esempio:
-Quali sono i rendimenti di lungo periodo delle azioni growth?
-Quali sono le variabili che rendono vincenti nel tempo l’investimento in azioni ad alto potenziale di crescita di valore?
-Quali sono i vantaggi a diversificare un portafoglio con azioni growth?
-Quali sono i titoli, le soluzioni e le strategie migliori per investire nell’asset class azionario ad alto potenziale di crescita di valore?
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