Il mercato obbligazionario italiano ha continuato nella giornata del 4 settembre 2019 il trend positivo innescato dall’ottimismo per la formazione del nuovo governo italiano, il Conte-bis
Il governo giallo-rosso è composto da 21 ministri, di cui 7 donne. All’Economia andrà Roberto Gualtieri, anche presidente della Commissione Problemi economici e monetari del Parlamento europeo. Il nuovo ministro dello Sviluppo economico sarà invece Stefano Patuanelli
Il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni è sceso fino a un nuovo minimo storico allo 0,80%. Ha chiuso poi la seduta allo 0,82%. Lo spread Btp/Bund dal canto suo ha chiuso le contrattazioni scendendo sotto la soglia dei 150 punti base: 149,812
Il mercato obbligazionario italiano ha continuato nella giornata del 4 settembre 2019 il trend positivo suscitato dall’ottimismo per la formazione del nuovo governo italiano. Il presidente del Consiglio ha poi sciolto la riserva e annunciato la lista dei ministri.Il governo giallo-rosso è composto da 21 ministri, di cui 7 donne. All’Economia andrà Roberto Gualtieri, europarlamentare del Pd e presidente della Commissione Problemi economici e monetari del Parlamento europeo.
Il nuovo ministro dello Sviluppo economico sarà l’attuale capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato Stefano Patuanelli. Alle Infrastrutture invece andrà la vice segretaria del Pd Paola De Micheli. Luigi Di Maio, già vice premier e ministro dello Sviluppo e del Lavoro, si sposterà al Ministero degli Esteri, mentre Alfonso Bonafede è confermato alla Giustizia.
A succedere a Matteo Salvini al Viminale sarà Luciana Lamorgese, attuale prefetto di Milano, mentre alla Difesa andrà il dem Lorenzo Guerini. A Vincenzo Spadafora andranno le politiche giovanili e lo sport, Francesco Boccia sarà ministro per gli Affari regionali e le autonomie e Giuseppe Provenzano sarà ministro per il Sud.
Nuovo governo Conte bis: i commenti degli asset manager
Per Amundi Asset Management il nuovo governo Conte bis “farà tirare un sospiro di sollievo agli investitori in vista delle scadenze sulla Legge di Bilancio 2020”. La quale dovrà evitare infatti “l’attivazione delle clausole di salvaguardia e stimolare un’economia stagnante”. Matteo Germano, head of multi asset della società, sottolinea come il calo dello spread, che potrebbe continuare, avrà un effetto positivo sulle casse dello Stato. Tuttavia, “la sfida per il governo sarà quella di rinvigorire l’economia attraverso investimenti, innovazione e misure che mettano un freno al declino demografico”.
I titoli di stato italiani “hanno reagito positivamente alle prospettive di un governo M5S-PD”, commenta Matteo Ramenghi, chief investment officer di Ubs Gwm Italia. Il cio dice che “alcune politiche fiscali aggressive e un atteggiamento conflittuale nei confronti dell’Ue hanno spinto molti investitori a uscire dal mercato italiano nell’ultimo anno e sembra che ora stiano tornando”. Per questo, “la reazione positiva potrebbe continuare”.
Con l’incertezza politica italiana in allentamento, gli investitori dovrebbero concentrarsi sul più ampio contesto di mercato, caratterizzato da rendimenti negativi e da ulteriori politiche accomodanti da parte della Bce, commentano da Unicredit.
Il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni è sceso fino a un nuovo minimo storico allo 0,80%. Ha chiuso poi la seduta allo 0,82%. Lo spread Btp/Bund dal canto suo ha chiuso le contrattazioni scendendo sotto la soglia dei 150 punti base: 149,812.
I commenti sul fronte politico
“Forti di un programma che guarda al futuro dedicheremo con questa squadra le nostre migliori energie, competenze, passione a rendere l’Italia migliore nell’interesse di tutti i cittadini da Nord a Sud”. E’ stato il commento del premier Giuseppe Conte a caldo.
“C’è una maggioranza parlamentare e si è formato un Governo. La parola adesso compete al parlamento e al governo che nei prossimi giorni si presenterà alle camere per chiedere la fiducia e presentare il programma”, ha poi affermato Sergio Mattarella incontrando i giornalisti.
“Bene questa svolta”, è infine il commentato del segretario del Pd Nicola Zingaretti. Il quale ha poi sottolineato che “ora è il tempo di cambiare l’Italia. Questo governo nasce nel parlamento come il governo precedente, abbiamo fermato Salvini e il solo annuncio di questa fase sta facendo tornare l’Italia protagonista in Europa“.
Sul fronte europeo del resto si segnala la sconfitta di Boris Johnson, che allontana lo spettro di una Brexit no deal.