Il sito Visual Capitalist ha messo a confronto le operazioni M&A tech del 2020. Da inizio anno, i deal con un valore superiore al miliardo di dollari ammontano a 19
Il mese di febbraio ha visto il maggior numero di operazioni, con 4 deal. Ma il periodo più vivace è stato quello compreso tra settembre e dicembre
La vera protagonista del mercato è stata Nvidia, con l’acquisizione di Arm per 40 miliardi di dollari (la più grande del 2020 nel panorama tech)
Lo scoppio della pandemia ha fortemente penalizzato alcuni settori, altri invece ne hanno beneficiato. In particolare, nel settore tecnologico, molte aziende hanno registrato una solida crescita, sia dal punto di vista dei clienti che in termini di ricavi durante il lockdown, riuscendo a trarre vantaggio dall’accelerazione nella trasformazione digitale in atto. In questo scenario, dopo un 2019 poco movimentato sul fronte M&A, il comparto tech ha trovato terreno fertile nell’ambito delle operazioni straordinarie. Ma quali sono stati i mega deal del settore nel 2020? A mapparli ci ha pensato il sito Visual Capitalist, che, elaborando i dati di Computerworld, ha fornito un resoconto delle principali operazioni M&A tech di quest’anno.
Da inizio anno, i deal i con un valore superiore al miliardo di dollari ammontano a 19. Il mese di febbraio ha visto il maggior numero di operazioni, con 4 deal. Tra questi, l’acquisizione da parte di Morgan Stanley di E*Trade, fornitore di servizi finanziari e leader fra i broker online, per circa 13 miliardi di dollari in azioni e l’acquisizione da parte di Koch Industries della società di software Infor per 11 miliardi di dollari, rispettivamente la quarta e la quinta maggiore operazione M&A tech del 2020. Ma il periodo più vivace è stato quello compreso tra settembre e dicembre, in cui si sono concentrati quasi la metà dei deal (8 operazioni).
Quest’anno, la vera protagonista del mercato è stata Nvidia. La multinazionale americana specializzata nella produzione di processori grafici e chip ha infatti messo a segno ben 2 operazioni dal valore complessivo di 46,9 miliardi di dollari: l’acquisizione a maggio di Mellanox Technologies per 6,9 miliardi e quella a settembre dell’azienda di processori Arm per 40 miliardi di dollari, che si è aggiudicata il titolo di più grande operazione M&A del 2020 nel panorama tech, seguita da quella di AMD su Xilinx per 35 miliardi e di Salesforce su Slack per 27,7 miliardi. La stessa Salesforce a febbraio ha acquisito Vlocity per 1,3 miliardi di dollari, e, oltre a Nvidia, è stata l’unica azienda a portare a termine più acquisizioni multimiliardarie nel corso di quest’anno.
Guardando alle prospettive per il prossimo anno, alla luce delle crescenti pressioni sulle Big Tech da parte dei regulator e della forte incertezza che caratterizza l’attuale periodo storico, resta da capire cosa accadrà nel 2021.
Il sito Visual Capitalist ha messo a confronto le operazioni M&A tech del 2020. Da inizio anno, i deal con un valore superiore al miliardo di dollari ammontano a 19Il mese di febbraio ha visto il maggior numero di operazioni, con 4 deal. Ma il periodo più vivace è stato quello compreso tra sette…