Le ultime stime della banca d’affari americana vedono il deficit italiano nel 2020 in salita all’11,2% del pil e il rapporto debito/pil al 163%
Goldman Sachs si attende deficit maggiori nel 2020 in Germania, Francia, Spagna e Italia rispetto a quelli attualmente previsti dai rispettivi governi
Il deterioramento fiscale più pronunciato è previsto in Italia, con un deficit all’11,2% del pil. A seguire Spagna (11,4%), Francia (8,2%) e Germania (7,7%)
I conti pubblici italiani subiranno un duro colpo a causa dell’emergenza coronavirus, con un deficit e di conseguenza un rapporto debito/pil maggiori di quelli fissati come obiettivo per il 2020 dal Governo italiano con il nuovo Def, rispettivamente del 10,4% e 155,7%. Questo quanto previsto dagli analisti di Goldman Sachs in un nuovo report del 26 aprile.
“Dai primi annunci (
ndr, delle misure) fiscali agli inizi di marzo, molti governi dell’eurozona hanno rivisto al rialzo il budget legato a queste misure, la maggior parte delle quali si concentra ancora sul sostegno al credito (come le garanzie sui prestiti) e programmi per il sostegno al lavoro (come gli short-term work schemes)” si legge nel report di Goldman Sachs, che aggiunge: “l’entità dello stimolo fiscale in misura assoluta rimane limitata, ma ci attendiamo che ulteriori misure di stimolo vengano annunciate verso la fine del periodo di lockdown”.
Unendo queste considerazioni alle precedenti stime di Goldman Sachs sulle forti contrazioni del pil e l’impatto sull’inflazione, la banca d’affari americana si attende deficit maggiori nel 2020 in Germania, Francia, Spagna e Italia rispetto a quelli attualmente previsti dai rispettivi governi. In particolare, il deterioramento fiscale più pronunciato dovrebbe verificarsi in Italia, con un deficit previsto salire all’11,2% del pil. A seguire la spagna con un deficit in salita all’11,4% mentre in Francia e Germania è previsto rispettivamente all’8,2% e al 7,7%. Di conseguenza il rapporto debito/pil salirà al 163% in Italia, al 118% in Spagna, al 114% in Francia e al 73% in Germania. Nonostante la ripresa, secondo gli analisti di Goldman Sachs, il debito pubblico rimarrà su livelli elevati fino alle fine del 2022.
Goldman Sachs si attende deficit maggiori nel 2020 in Germania, Francia, Spagna e Italia rispetto a quelli attualmente previsti dai rispettivi governiIl deterioramento fiscale più pronunciato è previsto in Italia, con un deficit all’11,2% del pil. A seguire Spagna (11,4%), Francia (8,2%) e Germania …
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