Le donne investono meno? Sì, ma hanno più successo degli uomini

Mentre gli uomini sono più impulsivi e reattivi, le donne adottano un approccio al rischio più misurato. E vantano un tasso di successo maggiore rispetto agli uomini quando si tratta di fare scelte d’investimento redditizie sul mercato azionario o sul forex. Sono i risultati di un nuovo studio di XTB, società di trading online con sede in Europa, che ha analizzato i dati relativi ai propri clienti per far luce non solo sui loro comportamenti ma anche sui titoli più popolari per ciascun genere.

Quello che è emerso è che gli uomini effettuano un numero di operazioni superiore di oltre nove volte rispetto a quelle effettuate dalle donne (si parla del 90,3% contro il 9,7%). Ciononostante, si legge nel rapporto, le investitrici al femminile vantano un tasso di successo maggiore. Pur rappresentando il 9,7% del mercato attuale, alle donne viene accreditato il 10,7% di tutte le vincite nel trading e solo l’8,7% di tutte le perdite. Il che suggerirebbe, come anticipato in apertura e analizzato da XTB, che gli uomini sono più impulsivi e reattivi mentre le donne adottano un approccio al rischio più misurato e costante.

La fotografia regionale mostra poi che quasi un’attività di trading su cinque in Cile viene effettuata da donne (17,9% contro l’82,1% degli uomini). Oltre il doppio rispetto ad alcune nazioni europee come Repubblica Ceca (8,3% contro il 91,7%), Portogallo (8,2% contro il 91,8%), Francia (7,6% contro il 92,4%), Germania (7,5% contro il 92,5%), Slovacchia (7,5% contro il 92,5%), Spagna (6,4% contro il 93,6%) e Polonia (5,7% contro il 94,3%). L’Italia, invece, guadagna la sesta posizione con il 10,10% delle attività di trading al femminile contro l’89,9% di quelle al maschile.

Ma quanto incidono invece le differenze di genere quando si tratta di scegliere su quali titoli investire? XTB ha analizzato le prime 10 azioni scelte dagli uomini e dalle donne negli ultimi 12 mesi e ha evidenziato come il titolo Tesla è quello maggiormente scambiato sia dagli uomini che dalle donne, come NIO (del settore dell’automotive), AMC (intrattenimento), Palantir Technologies (software), GameStop (elettronica) e Apple (tecnologia). Tuttavia, spiegano nell’analisi, è molto più probabile che gli uomini facciano trading sui titoli legati all’estrazione del petrolio o del gas, come Callon Petroleum, Oasis Petroleum, Noble Corp e Nabors Industries. Quanto alle donne, invece, si citano Wirecard AG (servizi finanziari), McEwen Mining (estrazione di oro e argento), Virgin Galactic (compagnia creata dal magnate Richard Branson per realizzare un’offerta di voli spaziali suborbitali per il mercato commerciale) e Tui (viaggi e turismo).