Crisi Ucraina: all'orizzonte un accordo Ue-Usa sul gas?

Nicola Dimitri
5.4.2022
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Gli Stati Uniti e la Commissione europea siglano una dichiarazione sulla sicurezza energetica

La Commissione europea sta lavorando per istituire con gli Usa una task force per promuovere la costruzione di reciproche relazioni commerciali nell’ambito energetico che permettano di interrompere la dipendenza dal gas russo e massimizzare l'utilizzo di energia rinnovabile

La task force, come si apprende dal comunicato della Commissione europea, intende investire su soluzioni energetiche pulite, favorendo la partecipazione degli operatori che lavorano nell’ambito dell’energia alternativa

Il momento storico in corso, caratterizzato dal conflitto in Ucraina – che per buona parte si gioca anche sul fronte dell'energia – tra le molteplici conseguenze, come sembra evidente, avrà risvolti più o meno immediati sugli impegni assunti dall'Ue e dagli Usa sul tema della sostenibilità energetica.
Proprio per questa ragione, l'amministrazione Biden e l'organo esecutivo europeo, la Commissione europea, hanno recentemente siglato un joint statement, vale a dire un accordo di impegno reciproco, per riuscire, da un lato, a ridurre la dipendenza energetica dell'Ue dalla Russia e, dall'altro, accelerare il percorso verso la transizione green.
Attraverso l'implementazione del programma RePowerEu, l'Unione ha confermato il suo impegno a raggiungere le emissioni zero entro il 2050, sganciarsi dall'approvvigionamento energetico russo entro la fine del decennio (più precisamente entro il 2027), e sostituire il gas e le fonti di energia inquinanti (come i combustibili fossili) con risorse pulite, economicamente convenienti e affidabili, a favore delle imprese e dei cittadini dell'Ue.

In questo quadro, Usa e Ue vanno verso una nuova forma di cooperazione. Nell'intento di raggiungere obiettivi di sicurezza energetici comuni, volti ad assicurarsi livelli adeguati di stoccaggio di gas per il prossimo inverno e stabilizzare le forniture, Bruxelles e Washington sono in procinto di istituire una task force congiunta sulla sicurezza energetica per definire i parametri di questa cooperazione e darne successiva attuazione.

Una simile prospettiva, necessariamente influisce sul mercato dell'energia, e su tutti i possibili investimenti che possono essere rivolti a questo settore.

Come emerge in un report pubblicato dalla Commissione europea, in forza di questo joint statement gli Stati Uniti si adopereranno per garantire, anche in collaborazione con partner internazionali, volumi aggiuntivi di gas naturale liquefatto (Gnl) per il mercato dell'Ue. Si tratterebbe di, almeno, 15 miliardi di metri cubi nel 2022; con ulteriori aumenti previsti per il futuro.

Inoltre, la Commissione europea si prefigge di lavorare a stretto contatto con gli Stati membri dell'Ue per rendere più snelle le normative interne in ambito energetico e favorire la creazione di nuove infrastrutture per l'importazione di Gnl dagli Usa o da altri Stati e per la creazione di gasdotti volti a supportare le importazioni di energia utilizzando unità navali di rigassificazione e terminali di importazione fissi.
La Commissione europea istituirà gare di appalto a lungo termine per incoraggiare enti e privati a partecipare alla creazione di infrastrutture e tecnologie idonee a orientare il mercato dell'energia verso nuovi partner commerciali. Inoltre, la task force, come si apprende dal comunicato della Commissione europea, intende investire su soluzioni energetiche pulite, favorendo la partecipazione degli operatori che lavorano nell'ambito dell'energia alternativa, inclusa quella solare e quella proveniente dall'eolico.

Ebbene, in questo scenario, in cui l'Unione si sta riorganizzando anche dal punto di vista economico-commerciale per negoziare nuovi accordi, si profilano nuove nuove prospettive per il settore dell'energia rinnovabile e pulita.
Redattore e coordinatore dell'area Fiscal & Legal di We Wealth. In precedenza ha lavorato nell'ambito del diritto tributario e della fiscalità internazionale presso primari studi legali

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